11 misure cautelari per botte per debiti di droga
A Roma, Viterbo e Frosinone, i Carabinieri e la Polizia di Stato stanno eseguendo un’ordinanza che dispone misure cautelari per 11 persone coinvolte in reati quali rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di estorsione, riciclaggio di denaro e spaccio di sostanze stupefacenti. L’ordinanza è stata emessa dal giudice del Tribunale di Roma su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.
Le indagini sono iniziate nel ottobre 2022, quando un consumatore di droga ha segnalato di aver accumulato un debito con spacciatori che non è riuscito a saldare, scatenando reazioni violente da parte dei criminali. L’inchiesta ha permesso di raccogliere prove contro un gruppo criminale attivo nel quartiere di Cinecittà, composto dagli indagati, che si sarebbero resi responsabili di violente ritorsioni contro i clienti morosi di droga.
Le vittime venivano spesso portate nelle abitazioni dei criminali, picchiate e minacciate con una pistola puntata alla tempia per costringerle a effettuare pagamenti, anche attraverso bonifici bancari. Alcune vittime venivano addirittura sequestrate e maltrattate durante la notte, in attesa di poter effettuare altri bonifici il giorno successivo. Le minacce si estendevano anche ai familiari delle vittime se il denaro non veniva pagato.
L’analisi dei flussi di denaro estorto ha permesso di identificare i beneficiari dei bonifici bancari, presumibilmente vicini all’organizzatore principale del gruppo criminale. Il denaro veniva riciclato e reimpiegato attraverso ulteriori bonifici o prelievi in contanti per trasferirlo ad altri beneficiari.
Uno degli indagati principali era già stato fermato per estorsione ai danni di un trentaseienne della provincia di Frosinone. Il 3 ottobre 2022, è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione di un’arma clandestina nei pressi dell’abitazione della vittima. La pericolosità e la spregiudicatezza del criminale sono state confermate dalle forze dell’ordine.
L’operazione ha portato alla luce una rete criminale organizzata e violenta, dedita a estorsioni e reimpiego di denaro riciclato. Le forze dell’ordine continuano a lavorare per smantellare l’organizzazione e assicurare alla giustizia tutti i responsabili dei reati commessi.