13,8 milioni di euro destinati ai comuni per l’iniziativa “bike to work”
La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha realizzato oltre 900 chilometri di nuove piste ciclabili e ciclopedonali negli ultimi 5 anni, con l’obiettivo di promuovere la mobilità dolce e sostenibile. Queste nuove infrastrutture sono state finanziate con oltre 160 milioni di euro, al fine di migliorare la qualità dell’aria, ridurre le emissioni e favorire lo sviluppo della ciclabilità sia all’interno che fuori dalle città.
Inoltre, la regione ha incentivato coloro che scelgono di lasciare l’auto in garage e utilizzare la bicicletta per recarsi al lavoro, offrendo agevolazioni per il bike sharing e promuovendo la creazione di nuove velostazioni, passaggi pedonali e progetti volti alla riduzione del traffico. Questi interventi hanno contribuito a rendere le comunità più vivibili e adatte alle esigenze dei cittadini.
Un importante passo avanti è rappresentato dai 13,8 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione per ulteriori interventi mirati alla promozione della mobilità sostenibile. Questi fondi saranno destinati alla realizzazione di altri 40 chilometri di ciclabili, alla messa in sicurezza dei ciclisti e alla erogazione di incentivi per il bike to work.
Il Piano aria approvato all’inizio dell’anno prevede anche la possibilità di finanziare progetti per la promozione della mobilità ciclabile, con particolare attenzione ai Comuni con meno di 30mila abitanti. Questi interventi contribuiranno a rafforzare ulteriormente la rete ciclabile regionale, garantendo una maggiore sicurezza per chi si sposta su due ruote.
La Presidente facente funzione, Irene Priolo, e l’assessore a Infrastrutture e Mobilità, Andrea Corsini, hanno sottolineato l’impegno della Regione per la mobilità sostenibile e lo sviluppo della ciclabilità, come previsto dalla legge regionale n. 10 del 2017. Questo investimento è in linea con gli obiettivi strategici contenuti nel Piano Regionale Integrato dei Trasporti (PRIT) 2025, nel Piano Aria Integrato Regionale (PAIR) 2030 e nel Piano energetico regionale (PER) 2030.
La mobilità sostenibile rappresenta uno degli assi principali nel contrasto all’inquinamento atmosferico, al cambiamento climatico e al miglioramento della qualità dell’aria. Con ogni chilometro di piste ciclabili realizzato, si fa un passo avanti verso un futuro più verde, rispettoso dell’ambiente e della salute delle persone. Questo impegno è parte integrante del Patto per il Lavoro e per il Clima e della volontà regionale di promuovere comportamenti responsabili per la tutela dell’ambiente.
In conclusione, la Regione Emilia-Romagna si impegna a promuovere ulteriori interventi per potenziare la rete ciclabile regionale, sia all’interno che fuori dalle città. Questo permetterà di favorire i trasferimenti casa-lavoro sulle due ruote, garantendo una maggiore sicurezza per i ciclisti e i pedoni e contribuendo alla riduzione delle emissioni e al miglioramento della qualità dell’aria.
[Foto: Ufficio stampa Regione Emilia Romagna]
(ITALPRESS)
