14 italiani nominati nei piani di presidenza delle commissioni del Parlamento Ue
Il Parlamento Europeo ha la sua sede principale a Strasburgo, dove si svolgono le sessioni plenarie nell’emiciclo. Questo edificio rappresenta un simbolo dell’unione e della cooperazione tra i paesi membri dell’Unione Europea. La foto dell’emiciclo mostra il luogo in cui vengono prese importanti decisioni che influenzano la vita di milioni di cittadini europei.
Nel contesto delle elezioni dei presidenti e vicepresidenti delle commissioni permanenti del Parlamento Europeo, sono stati eletti 14 eurodeputati italiani nelle diverse commissioni. L’ufficio di presidenza di una commissione, composto dal presidente e fino a quattro vicepresidenti, ha un mandato di due anni e mezzo. Questi uffici sono responsabili di varie attività, tra cui la supervisione delle proposte legislative, la negoziazione con i ministri dell’UE e l’organizzazione di audizioni.
Nel dettaglio, alcuni degli eurodeputati italiani sono stati eletti in ruoli di vicepresidenza o presidenza in diverse commissioni. Ad esempio, Alberico Gambino è stato eletto terzo vicepresidente della Commissione per gli affari esteri e della Sottocommissione per la sicurezza e la difesa. Giuseppe Lupo è stato eletto secondo vicepresidente della Commissione per i bilanci. Caterina Chinnici è il primo vicepresidente della Commissione per il controllo dei bilanci.
Antonio Decaro è stato eletto presidente della Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare, mentre Pietro Fiocchi e Elena Donazzan sono stati eletti vicepresidenti. Altri ruoli di vicepresidenza sono stati assegnati a Giorgio Gori nella Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia e a Matteo Ricci nella Commissione per i trasporti e il turismo.
Francesco Ventola è stato eletto terzo vicepresidente della Commissione per lo sviluppo regionale, mentre Giuseppe Milazzo è il secondo vicepresidente della Commissione per la pesca. Mario Mantovani è stato nominato secondo vicepresidente della Commissione giuridica e Alessandro Zan è il terzo vicepresidente della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni. Infine, Cristina Guarda è stata eletta quarto vicepresidente della Commissione per le petizioni.
Queste nomina testimoniano l’impegno e la partecipazione attiva degli eurodeputati italiani nel processo decisionale del Parlamento Europeo e nelle diverse attività delle commissioni.