20enne arrestato per costruzione di pistola con stampante 3D
La Polizia di Stato ha arrestato a Roma un cittadino italiano classe 2004 per fabbricazione e detenzione di arma clandestina. L’operazione è stata condotta dalla Digos della Questura di Roma, coordinata dalla Procura della Repubblica locale, con il supporto della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione e del Servizio di Polizia Postale.
Il giovane è stato trovato in possesso di un’arma da sparo artigianale, una pistola realizzata con una stampante 3D precedentemente acquistata. Questo individuo era già sotto resa attenzione dalle autorità per la diffusione di video violenti e discriminatori via Telegram, inclusi atti di odio razziale e violenza fisica.
Durante la perquisizione, oltre all’arma artigianale, sono stati sequestrati una stampante 3D, componenti utili alla realizzazione dell’arma, materiale per la ricarica delle cartucce, cartucce già caricate, bossoli, ogive e un coltello di 30 cm. Inoltre, è stato trovato della polvere da sparo e una carabina ad aria compressa.
L’arresto è stato possibile grazie agli sforzi congiunti delle autorità competenti, che hanno dimostrato un’efficace collaborazione per impedire atti criminali di questo genere. La Polizia di Stato continuerà a operare per garantire la sicurezza della cittadinanza e prevenire situazioni di pericolo.
Questa vicenda mette in luce l’importanza di monitorare attentamente le attività online e di intervenire tempestivamente per prevenire comportamenti illegali e pericolosi. La coltivazione di odio razziale e la diffusione di messaggi violenti non possono essere tollerati in una società civile e democratica.
La Polizia di Stato continuerà a monitorare da vicino situazioni simili, investigando e prendendo misure preventive per garantire la sicurezza di tutti i cittadini. È fondamentale essere vigili e collaborare con le autorità per prevenire atti criminali e proteggere la comunità da individui pericolosi.