30 anni senza Massimo Troisi: la bici de “Il Postino” esposta a Salina

30 anni senza Massimo Troisi: la bici de “Il Postino” esposta a Salina

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Salina (Messina) (ITALPRESS) – Massimo Troisi era un genio del cinema, un vero poeta delle emozioni, il comico dei sentimenti. Il suo ultimo capolavoro, Il Postino, candidato agli Oscar, continua ad emozionare e ad essere studiato in tutto il mondo, anche a distanza di 30 anni dalla sua morte. L’attrice Maria Grazia Cucinotta ha sottolineato come il grande schermo sia in grado di dare un’eternità ai luoghi immortalati nei film, valorizzando le nostre terre più belle, come Salina, dove l’opera fu girata insieme con Procida, e di farle conoscere al pubblico internazionale.

Durante l’evento speciale “Troisi 30 anni dopo Il Postino” promosso dall’associazione culturale Prima Sicilia alle Eolie, è stato possibile visitare i luoghi iconici in cui il film è stato girato e celebrare l’artista che ha regalato al mondo un capolavoro cinematografico. La bicicletta originale utilizzata dal protagonista della pellicola, il postino Mario Ruoppolo interpretato da Massimo Troisi, che portava le lettere al poeta Pablo Neruda, è stata esposta al pubblico per la prima volta, diventando un simbolo storico del cinema italiano.

Durante l’incontro, la Cucinotta è stata intervistata dal giornalista Massimiliano Cavaleri, che ha curato una retrospettiva con aneddoti, retroscena e ricordi legati alla nascita dell’opera e alle riprese. Cavaleri ha sottolineato il talento e la capacità di Troisi di trasmettere messaggi profondi attraverso la sua comicità unica, ancora oggi un punto di riferimento per la commedia italiana.

Oltre alla proiezione di Il Postino, è stato presentato il documentario “Il mio amico Massimo”, che contiene testimonianze di personalità del mondo dello spettacolo come Carlo Verdone, Clarissa Burt, Ficarra e Picone, Pippo Baudo, Renzo Arbore e Gerardo Ferrara. Durante l’evento sono previste anche delle tavole rotonde sulle diverse tematiche legate a Massimo Troisi nel cinema e alla sua relazione con l’isola di Salina, ricca di storia legata al grande attore napoletano.

Il regista Alessandro Bencivenga presenterà il suo libro dedicato a Troisi, in uscita a fine giugno, offrendo ulteriori spunti e approfondimenti sulla vita e l’opera dell’artista. L’evento rappresenta un’occasione unica per celebrare il talento e l’eredità di Massimo Troisi, un artista indimenticabile che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti gli amanti del cinema italiano.

(Ufficio stampa Festival Cinema Salina – ITALPRESS).

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