300 milioni di euro stanziati per la migrazione dei dati e dei servizi verso il Polo Strategico Nazionale

Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha reso disponibile un nuovo Avviso pubblico da 300 milioni di euro dedicato alle Pubbliche Amministrazioni Centrali per accelerare la migrazione in cloud verso l’infrastruttura ad alta affidabilità del Polo Strategico Nazionale (PSN), grazie ai fondi del PNRR. Questa iniziativa permette alle amministrazioni di potenziare i propri sistemi informatici, migliorando la gestione dei dati sensibili e ampliando l’offerta di servizi pubblici. Il processo di migrazione viene supportato dalla Strategia Cloud Italia, che prevede il coinvolgimento del 75% delle PA italiane entro il 2026, in linea con gli obiettivi del PNRR.

Finanziamenti del PNRR per la migrazione in cloud delle PA centrali

Le Pubbliche Amministrazioni Centrali possono ora beneficiare di un nuovo Avviso pubblico da 300 milioni di euro per accelerare e perfezionare la migrazione dei propri dati e servizi in cloud, grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questa iniziativa offre alle amministrazioni una nuova opportunità per adottare l’infrastruttura ad alta affidabilità del Polo Strategico Nazionale (PSN) e migliorare la gestione dei dati sensibili degli italiani.

Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri ha reso disponibile l’Avviso, che mira a potenziare i sistemi informatici delle PA centrali con il cloud sicuro del PSN. Questo passo rappresenta un cambio significativo nella gestione dei servizi pubblici per cittadini e imprese, promuovendo l’innovazione e la sicurezza delle infrastrutture digitali del Paese.

Le amministrazioni centrali possono partecipare alla migrazione dei propri dati e servizi critici sul cloud del PSN, avvalendosi di un’infrastruttura sovrana, scalabile e sicura. Questo finanziamento, oltre a favorire il raggiungimento degli obiettivi del PNRR, contribuisce all’innovazione e alla digitalizzazione della PA, beneficiando l’intero sistema Paese.

La Strategia Cloud Italia, realizzata in collaborazione con l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, fornisce agli enti una guida per la migrazione dei dati e degli applicativi informatici verso il cloud. La scadenza per presentare la domanda di partecipazione è fissata entro il 31 marzo 2025, e le istruzioni sono disponibili sul sito del Dipartimento per la trasformazione digitale.

Accesso al cloud per le Pubbliche Amministrazioni Centrali

Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha reso disponibile un nuovo Avviso pubblico da 300 milioni di euro per le amministrazioni centrali interessate a migrare verso il Polo Strategico Nazionale (PSN). Grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), è possibile accelerare e perfezionare la migrazione dei dati e dei servizi critici e strategici. Questa iniziativa promuove la sicurezza e la scalabilità delle infrastrutture digitali, favorendo l’innovazione tecnologica.

Le amministrazioni centrali, tra cui Ministeri e Agenzie fiscali, possono beneficiare di questa opportunità per potenziare i propri sistemi informatici con il cloud sicuro del PSN. L’obiettivo è offrire servizi pubblici di qualità per cittadini e imprese, migliorando la gestione dei dati sensibili e favorendo la digitalizzazione della PA. Il Dipartimento per la trasformazione digitale guida questo percorso, supportando le amministrazioni nella migrazione al cloud e garantendo un processo efficiente e sicuro.

La Strategia Cloud Italia, sviluppata in collaborazione con l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN), fornisce linee guida strategiche per la migrazione dei dati e dei servizi digitali della Pubblica Amministrazione. Circa il 75% delle PA italiane è previsto migrare verso il cloud entro il 2026, in linea con gli obiettivi del PNRR. Le amministrazioni centrali interessate possono presentare la domanda di partecipazione entro il 31 marzo 2025, seguendo le indicazioni fornite sul sito del Dipartimento per la trasformazione digitale.

L’Avviso pubblico da 300 milioni di euro include anche il finanziamento del canone per la gestione e l’erogazione dei servizi per i dodici mesi successivi all’attivazione. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso il rafforzamento delle infrastrutture digitali del Paese e contribuisce a garantire l’innovazione e la digitalizzazione della PA a vantaggio di tutti gli attori del sistema Paese.

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