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4 milioni di italiani soffrono di artrosi al ginocchio

In Italia, circa quattro milioni di persone soffrono di artrosi, causata dall’infiammazione della cartilagine articolare, principalmente dopo i sessant’anni. Il ginocchio è spesso coinvolto, con sintomi come dolore e rigidità. Le terapie conservative e rigenerative possono aiutare, ma in casi gravi si ricorre alla protesi. Il professor Pascale sottolinea l’importanza della prevenzione tramite nutrizione e attività fisica. Le terapie variano in base al livello di degenerazione dell’articolazione, dalle infiltrazioni con acido ialuronico alle cellule staminali. Se necessario, la chirurgia protesica può essere la soluzione. Il dolore infiammatorio al ginocchio può essere curato con antinfiammatori, ghiaccio e esercizi.

L’artrosi: sintomi, cause e terapie

In Italia, circa quattro milioni di persone soffrono di artrosi, principalmente dopo i sessant’anni. Questa condizione dolorosa è causata da lesioni alla cartilagine articolare, che porta a infiammazione. Nel ginocchio, l’usura della cartilagine provoca attrito tra femore, tibia e rotula, causando dolore e rigidità. Nei casi lievi, terapie conservative e rigenerative possono aiutare, ma in situazioni più gravi si può ricorrere all’intervento chirurgico con protesi.

Il professor Walter Pascale, esperto di artroscopia e chirurgia del ginocchio, spiega che la salute del ginocchio dipende da vari elementi come legamenti, menischi e membrane. È possibile prevenire l’artrosi con una corretta alimentazione, attività fisica e mantenendo tono muscolare. Tuttavia, Pascale sottolinea che l’usura dell’articolazione è normale con il tempo e che la cura della cartilagine è importante, ma l’osso sottostante è fondamentale.

Esistono diverse tecniche per curare un ginocchio danneggiato, che variano a seconda del grado di usura dell’articolazione. Infiltrazioni di acido ialuronico, cellule staminali e fattori di crescita sono state introdotte come nuove tecniche per migliorare la condizione dell’articolazione. Se le terapie non hanno successo, la chirurgia protesica può essere l’ultima soluzione, con un’evoluzione verso tecniche mini invasiva e materiali migliori.

Il dolore al ginocchio causato da infiammazione può essere trattato con antinfiammatori di ultima generazione, sebbene siano preferibili procedure non farmacologiche come l’utilizzo di ghiaccio e l’esercizio fisico. Pascale sottolinea l’importanza della nanotecnologia nel futuro trattamento dell’artrosi e l’importanza di mantenere uno stile di vita sano per prevenire questa condizione dolorosa. – foto tratta da video Medicina Top – (ITALPRESS).

Artrosi: sintomi, terapie e prevenzione

MILANO (ITALPRESS) – Si calcola che in Italia soffrono di artrosi circa quattro milioni di persone, soprattutto dopo i sessant’anni. L’infiammazione che provoca l’artrosi è dovuta a lesioni della cartilagine articolare. Nel caso del ginocchio, lo strato di cartilagine impedisce lo sfregamento tra femore, tibia e rotula. Quando la cartilagine si consuma o si assottiglia si crea un attrito tra femore e tibia che provoca dolore e rigidità. Nei casi meno gravi questi sintomi possono essere controllati con terapie conservative e rigenerative, di solito con un buon recupero, ma quando l’articolazione è troppo compromessa, si ricorre all’intervento di protesi.

Il professor Walter Pascale, responsabile di artroscopia e chirurgia del ginocchio dell’IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio di Milano, spiega che l’artrosi può essere combattuta con l’adozione di uno stile di vita sano, che comprende una corretta nutrizione, attività fisica e il mantenimento del tono muscolare nella gamba. Tuttavia, la degenerazione dell’articolazione non riguarda solo la cartilagine, ma anche l’osso circostante, rendendo la cura dell’artrosi un processo complesso, che richiede approcci terapeutici diversificati in base al grado di usura articolare.

In presenza di un ginocchio particolarmente usurato, si possono adottare diverse tecniche per curare l’infiammazione e ridurre il dolore, come le infiltrazioni di acido ialuronico o le iniezioni di cellule staminali. In casi estremi, quando le terapie conservative non sono efficaci, si può ricorrere alla chirurgia protesica, che oggi beneficia di tecniche mini-invasive e materiali innovativi per garantire risultati sempre più soddisfacenti.

Il dolore al ginocchio associato all’infiammazione può essere gestito con antinfiammatori di ultima generazione e procedure complementari come applicazioni di ghiaccio e esercizi specifici. La ricerca in ambito biotecnologico sta portando a nuovi sviluppi, come la nanotecnologia, che promette di rivoluzionare ulteriormente il trattamento dell’artrosi e altre patologie articolari.

– foto tratta da video Medicina Top –(ITALPRESS).

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Redazione

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