50enne assolto dopo aver obbligato il padre a seguire una dieta salutare

50enne assolto dopo aver obbligato il padre a seguire una dieta salutare

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Un uomo di 50 anni è stato accusato di maltrattamenti sul padre anziano a Cremona, ma il tribunale ha stabilito che i fatti non costituiscono un reato. L’uomo portava al padre cibo integrale e quinoa al posto della minestrina, gestendo la casa familiare in modo corretto. L’esposto è stato presentato dall’anziano stesso, su consiglio della sorella in conflitto con il fratello. Durante il processo, l’anziano non si è mai presentato a testimoniare contro il figlio. La sorella ha dichiarato che il fratello costringeva il padre a mangiare sano e a tenere le finestre chiuse con l’aria condizionata accesa.

Assolto figlio 50enne accusato di maltrattamenti sul padre 87enne a Cremona

Un uomo di 50 anni è stato accusato di maltrattamenti sul padre anziano a Cremona, ma il tribunale ha dato ragione al figlio Mirko, affermando che i fatti contestati non integrano un reato e che la gestione familiare era corretta. L’uomo portava al padre pane integrale, di segale e quinoa al posto della minestrina, ma nonostante ciò è stato scagionato dal giudice.

L’87enne, sotto consiglio della figlia che ha rapporti difficili con il fratello, aveva presentato l’esposto, ma durante il processo non si è mai presentato per testimoniare contro il figlio. La sorella, invece, ha dichiarato che il fratello costringeva il padre a mangiare cibi come la quinoa e il pane nero. Tuttavia, l’uomo è stato condannato per aver curato l’alimentazione del padre e aver tenuto le finestre chiuse con l’aria condizionata in funzione.

Nonostante la situazione complicata, Mirko si prendeva cura dei genitori anziani, pur avendo una casa di proprietà, completando l’alimentazione del padre con degli integratori. I fatti contestati, come dormire con le finestre chiuse durante il caldo estivo, non sono stati ritenuti perseguibili legalmente.

Nonostante le accuse, il figlio è stato assolto e la gestione familiare è stata considerata corretta dal tribunale di Cremona.

Accuse infondate di maltrattamenti sul padre anziano

Il figlio di 50 anni è stato accusato di maltrattamenti sul padre di 87 anni a Cremona, in quanto portava pane integrale, di segale e quinoa al posto della minestrina. Tuttavia, il tribunale ha stabilito che le accuse non avevano fondamento e ha scagionato il figlio Mirko, confermando che la gestione familiare era corretta.

L’esposto presentato dall’anziano padre era stato suggerito dall’altra figlia, in conflitto con il fratello. Le accuse non integravano un reato, visto che l’utilizzo di quinoa e pane nero non è vietato, e dormire con le finestre chiuse durante l’estate è accettabile se c’è l’aria condizionata.

Nel corso del processo, l’anziano padre non si era presentato a testimoniare contro il figlio, mentre la sorella aveva sottolineato che questo costringeva il padre a una dieta salutare, fornendo anche integratori e mantenendo un ambiente fresco in casa. Nonostante le obiezioni della sorella, il tribunale ha confermato che le azioni del figlio erano a fin di bene.

La vicenda ha destato scalpore e ha portato alla ribalta il tema della gestione delle cure per gli anziani all’interno delle famiglie.

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