Carburanti, dal Cdm via libera alla proroga per il taglio delle accise fino all’8 luglio
Aumento del prezzo della benzina e del diesel ai distrubutori dove la benzina ha superato abbondantemente i 2 euro al litro (Modena – 2022-03-14, Roberto Brancolini) p.
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ROMA – Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Mario Draghi e del ministro dell’Economia e delle finanze Daniele Franco, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di accise e Iva sui carburanti.
In considerazione del perdurare degli effetti economici derivanti dall’eccezionale incremento dei prezzi dei prodotti energetici, a decorrere dal 3 maggio e fino all’8 luglio 2022, le aliquote di accisa di cui all’allegato I del testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative approvato con il decreto legislativo 26 ottobre 1995, n.
504 e successive modificazioni, dei sotto indicati prodotti sono rideterminate nelle seguenti misure.
Benzina: 478,40 euro per mille litri; oli da gas o gasolio usato come carburante: 367,40 euro per mille litri; gas di petrolio liquefatti (GPL) usati come carburanti: 182,61 euro per mille chilogrammi; gas naturale usato per autotrazione: zero euro per metro cubo.
Inoltre, per lo stesso periodo, l’aliquota Iva applicata al gas naturale usato per autotrazione è stabilita nella misura del 5%.
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-foto Agenzia Fotogramma-