Strage di Bologna, Casellati “Proseguire su rimozione di ogni segreto”

Strage di Bologna, Casellati “Proseguire su rimozione di ogni segreto”

Milano.

San Raffaele inaugurazione del nuovo anno accademico universita della vita
Nella foto maria elisabetta alberti casellati presidente del senato (Milano – 2022-02-14, Carlo Cozzoli) p.

s.

la foto e’ utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e’ stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate
ROMA – “Commemorare significa rinnovare un comune sentimento di vicinanza ai familiari delle vittime e a tutti coloro che continuano a portare le cicatrici visibili e invisibili di quel vile atto di inaccettabile crudeltà.

Ma significa soprattutto non dimenticare la coesione identitaria e la forza morale di un popolo che, unito nei valori della legalità e della Costituzione, ha saputo respingere l’ondata del terrore e dell’eversione armata.

Pagine di una memoria che abbiamo il dovere di ostinarci a scrivere e tramandare con parole di verità e giustizia, tanto sul piano giudiziario quanto su quello storico”.

Così la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, in un messaggio inviato al sindaco di Bologna Matteo Lepore in occasione del 42mo anniversario della strage di Bologna.

“Prezioso – aggiunge – è l’esempio che, per la prima volta in questa legislatura, Camera e Senato hanno voluto dare attraverso la rimozione del segreto funzionale da tutti gli atti delle Commissioni parlamentari di inchiesta che si sono occupati di terrorismo e stragi.

Un impegno che auspico possa proseguire, con ancora maggiore determinazione, attraverso la completa rimozione di ogni segreto e di ogni oscurità dai tanti interrogativi che ancora attendono una risposta per Bologna, così come per molte altre tragiche vicende di quegli anni.

Perchè senza verità e giustizia non si riscatta il sacrificio degli innocenti e non si onora quel patto di fiducia tra cittadini e Istituzioni che è fondamenta della nostra Costituzione, cardine della nostra democrazia, presidio delle nostre libertà”, conclude.

.

-foto agenziafotogramma.

it-

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *