Morata e Scamacca: il piano All-In della Roma

José Mourinho ha un obiettivo fisso che non cambia: potenziare a ogni costo l’attacco della Roma, che è stato il vero punto debole della scorsa stagione.

La squadra ha sofferto tremendamente per la mancanza di gol da parte degli attaccanti.

Abraham, dopo una promettente prima stagione, ha deluso le aspettative, e Andrea Belotti, arrivato a Trigoria per sfidare l’inglese, è riuscito nell’arduo compito di fare ancora peggio del suo compagno di squadra, chiudendo il campionato senza segnare neanche una rete.

Pertanto, nella mente di Mou c’è una vera e propria rivoluzione in corso. L’infortunio di Abraham ha reso i piani originali estremamente complicati, ma Tiago Pinto proverà comunque a dare una svolta al reparto offensivo.

L’ambizioso progetto prevede l’acquisto sia di Morata che di Scamacca, i due attaccanti che la Roma sta corteggiando da tempo.

Come raggiungere l’Obiettivo

Per raggiungere questo obiettivo, sarà necessario piazzare Belotti, che è arrivato a parametro zero: se la Roma riuscisse a trovare un acquirente serio per il “Gallo”, otterrebbe un profitto netto. Finora ci sono state alcune interessate provenienti dalla Turchia per l’ex giocatore del Torino, ma il mercato è ancora lungo.

Nel frattempo, Pinto continua a lavorare sia su Scamacca (che sta spingendo per essere ceduto alla Roma dal West Ham) che su Morata, per il quale è previsto un incontro con l’agente nei prossimi giorni. Attualmente, il direttore generale può solo proporre un prestito con diritto di riscatto, ma la vendita di Ibanez, Karsdorp e Spinazzola potrebbe fornire un tesoretto in grado di cambiare le carte in tavola.