Raggiunto il 65,1% di raccolta differenziata dei rifiuti in Italia nel 2022

Milano – Raccolta differenziata dei rifiuti e gestione della carta a cura dell’AMSA e dei netturbini del Parco Sempione
A Milano, nel 2004, l’AMSAsi occupava della raccolta differenziata della carta, mentre i netturbini gestivano la raccolta dei rifiuti con camion appositi. Nel frattempo, nel Parco Sempione, operatori ecologici garantivano la pulizia urbana come spazzini. Questo sistema dimostrava l’impegno della città nell’affrontare il problema dei rifiuti in modo eco-sostenibile.

Roma (Italpress) – Dati positivi sulla raccolta differenziata dei rifiuti urbani in Italia
Secondo i dati del 2022, in Italia è stata raggiunta una percentuale del 65,1% di raccolta differenziata, superando gli obiettivi legali del 2012. Questo incremento dell’1,1% rispetto al 2021 dimostra un progresso significativo. Tuttavia, sono presenti ancora criticità legate all’infrastruttura, soprattutto nel Sud del paese, dove gli impianti di trattamento dei rifiuti non sono sufficienti. Ciò comporta costi maggiori per i Comuni e gli utenti del servizio. Anci chiede un intervento immediato per potenziare l’impiantistica e garantire una gestione sostenibile ed economica dei rifiuti.

Intervento di Carlo Salvemini, delegato Anci a Energia e Rifiuti e sindaco di Lecce, sulla situazione della raccolta differenziata
Carlo Salvemini ha sottolineato l’importanza dei dati presentati nel XIII Rapporto Anci-Conai del 2023, che fornisce una panoramica dettagliata della situazione della raccolta differenziata nei Comuni italiani. Questo strumento fornisce conoscenze e consapevolezza necessarie per un’impegno collettivo nella gestione dei rifiuti. Il presidente Conai, Ignazio Capuano, ha ribadito l’importanza di un’impegno sinergico tra tutti gli attori coinvolti per garantire la tutela dell’ambiente come obiettivo primario.

Enzo Bianco, membro del comitato di coordinamento Anci-Conai, sottolinea i progressi dell’Italia nella raccolta differenziata
Enzo Bianco ha evidenziato il costante miglioramento della situazione della raccolta differenziata in Italia, che la posiziona come leader in Europa. Nonostante ciò, sono presenti disparità territoriali, con alcune regioni del Sud ancora indietro nella gestione dei rifiuti. È necessario un maggiore impegno e investimenti nelle regioni meno sviluppate per garantire un progresso uniforme in tutto il paese.

Analisi delle differenze territoriali nella gestione dei rifiuti e dei materiali riciclabili
Il Rapporto Anci-Conai ha evidenziato importanti differenze nelle performance della raccolta differenziata a livello territoriale. Mentre alcune aree del Sud mostrano una crescita significativa nella raccolta differenziata, è necessario intervenire per ridurre le disparità tra le varie regioni italiane. Nel 2022, circa 18,6 milioni di tonnellate di rifiuti urbani sono stati raccolte in modo differenziato, di cui 5,6 milioni sono imballaggi conferiti ai Consorzi del Conai. Le filiere del vetro e dell’alluminio registrano incrementi significativi, mentre altri materiali come la carta e l’acciaio mostrano una flessione.

Intervento di Lorenzo Bardelli, direttore Divisione Ambiente Arera, sulla regolamentazione della raccolta differenziata degli imballaggi
Lorenzo Bardelli ha sottolineato l’importanza di incentivare la valorizzazione dei materiali raccolti e ridurre i costi di gestione dei rifiuti attraverso obiettivi chiari e consistenti. L’Autorità sta lavorando per garantire la conformità alle normative e migliorare l’efficienza del sistema di raccolta differenziata degli imballaggi. Inoltre, Bardelli ha dichiarato che l’Autorità sta valutando le recenti sentenze del Consiglio di Stato per assicurare chiarezza e stabilità nelle regole applicabili agli impianti di trattamento dei rifiuti.

Supporto alle regioni del Mezzogiorno per migliorare la gestione dei rifiuti
Fabio Costarella, responsabile Piani di sviluppo della raccolta differenziata al Centro-Sud, ha evidenziato l’impegno costante del Conai nel sostenere i Comuni del Sud nel miglioramento della gestione dei rifiuti. Nel 2022, sono stati finanziati numerosi progetti nei territori del Mezzogiorno con l’obiettivo di ridurre le disparità regionali e promuovere la sostenibilità ambientale.