Lombardia, il rapporto dell’Ersaf rivela “Una foresta che si estende su più di 600mila ettari”
La Lombardia è una regione italiana caratterizzata da una vasta superficie forestale, che si estende su 619.726 ettari e ricopre il 26% del territorio regionale. Questi dati la collocano al quarto posto tra le regioni forestali d’Italia, dopo Piemonte, Toscana e Sardegna. Il report presentato dall’Ersaf in Commissione Agricoltura evidenzia l’importanza dei boschi e delle foreste per la produzione, la protezione, il benessere sociale e la conservazione della biodiversità.
Il Presidente della Commissione Agricoltura, Floriano Massardi, ha sottolineato la necessità di pianificare interventi sostenibili per garantire la stabilità e la qualità dei boschi. La Regione Lombardia promuove questi obiettivi attraverso i ‘Piani d’indirizzo forestali’ su scala territoriale e i ‘Piani di Assestamento forestali’ a livello locale. La lotta al cambiamento climatico passa anche attraverso la tutela del patrimonio forestale lombardo, che assorbe 3 tonnellate e mezzo di anidride carbonica ogni anno.
Secondo i dati di Ersaf, ogni abitante della Lombardia ha a disposizione 623 mq di foresta, quasi le dimensioni di un campo da tennis. Nel decennio 2009-2018, la superficie boscata della regione è aumentata del 2,7% con un incremento medio annuo di 1.758 ettari, grazie all’espansione naturale del bosco e alla creazione di nuovi boschi. La provincia con la maggiore superficie boscata è Brescia, mentre Como e Lecco hanno il tasso di boscosità più elevato con il 47% del territorio coperto da bosco.
Le foreste lombarde ospitano 17 diverse specie di alberi, dimostrando una grande biodiversità. Le specie più rappresentate includono castagni, abeti rossi, carpini neri e faggi. La superficie a pioppeto, cioè gli “alberi fuori foresta”, ammonta a 28.310 ettari, corrispondenti a 2,94 milioni di metri cubi di legname. La fotografia scattata dalla Trl mostra l’importanza e la bellezza delle foreste della Lombardia.