Malta abolisce le sue leggi che vietano e limitano l’aborto

Malta abolisce le sue leggi che vietano e limitano l’aborto

La Presidente del Consiglio riceve il premier di Malta a Palazzo Chigi per dichiarazioni alla stampa. Nella foto, Robert Abela viene immortalato (ROMA – 2023-06-15, Stefano Carofei). Si specifica che la foto può essere utilizzata nel rispetto del contesto in cui è stata scattata e senza intento diffamatorio verso le persone rappresentate.

Nel frattempo, a La Valletta (Malta), il Parlamento europeo ha votato a favore dell’inclusione del diritto all’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea con un risultato di 336 voti favorevoli, 163 contrari e 39 astensioni. La risoluzione adottata sollecita Malta e la Polonia ad abrogare le leggi e le misure che vietano o limitano l’aborto. È importante sottolineare che la modifica della Carta dei diritti fondamentali dell’UE per includere il diritto all’aborto richiede l’accordo unanime di tutti gli Stati membri.

Durante il processo di adesione di Malta all’Unione Europea, il governo Nazionalista aveva negoziato garanzie per evitare l’imposizione di questioni contro la volontà del popolo maltese attraverso il Protocollo 7 al Trattato di adesione. Alcuni eurodeputati laburisti hanno votato contro la risoluzione, così come un eurodeputato nazionalista. Nel frattempo, un altro eurodeputato laburista si è astenuto.

L’aborto a Malta è ancora un argomento molto controverso. L’anno scorso, il governo ha tentato di approvare un disegno di legge che consentiva l’interruzione della gravidanza solo in casi molto limitati e sotto certe condizioni. Tuttavia, l’opposizione del Partito nazionalista e di varie ONG ha portato a modifiche nel progetto di legge, limitando ulteriormente le circostanze in cui l’aborto sarebbe permesso, consentendolo solo se la vita della donna è a rischio.

Il Primo Ministro Robert Abela ha invitato i politici a riflettere sul tema dell’aborto, dopo che la presidente Myriam Spiteri Debono ha suggerito che un referendum potrebbe essere la soluzione migliore per affrontare la questione. Abela ha sottolineato l’importanza di affrontare la discussione in modo strutturato e aperto, senza nascondere l’argomento. La discussione sull’aborto a Malta è ancora in corso e continua a dividere le opinioni nel Paese.

Infine, si accenna alla foto fornita dall’Agenzia Fotogramma.

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