Alemanno e Rizzo: Roma ospite di una conferenza per la pace, con l’invito a fermare la guerra
A Roma si è svolta la seconda edizione di Aeterna, un festival organizzato dal Movimento Indipendenza e dall’Associazione giovanile Magnitudo per celebrare il Natale di Roma con un focus sulla cultura, l’arte e la storia della città. L’evento ha rappresentato un modo per ripercorrere la storia millenaria della Capitale, evidenziando la sua importanza e il suo patrimonio culturale.
Dopo l’introduzione di Nicola Colosimo, organizzatore di Aeterna, hanno preso la parola diversi esponenti tra cui Gianni Alemanno, segretario di Indipendenza, Marco Rizzo e Francesco Toscano di Democrazia Sovrana e Popolare, e l’antropologa Valentina Ferrante. Alemanno ha espresso la necessità per Roma di essere un faro di pace e ha invitato il governo italiano a promuovere una conferenza internazionale per affrontare le questioni del Medio Oriente e dell’Ucraina.
Anche Marco Rizzo ha sottolineato l’importanza di lavorare per un mondo multipolare come deterrente alla guerra e all’imperialismo occidentale. La collaborazione tra Democrazia Sovrana e Popolare e Indipendenza mira a ristabilire una dialettica democratica basata sulla partecipazione popolare per contrastare le forze militaristiche e finanziarie che minano la politica.
Colosimo ha evidenziato il valore della celebrazione del Natale di Roma come un evento politico e culturale significativo per i giovani romani. L’importanza di mantenere viva l’identità e il patrimonio della città è stata sottolineata per preparare le nuove generazioni alle sfide globali in vista.
Il festival Aeterna rappresenta quindi non solo un momento di festa, ma anche un’occasione per riflettere sul ruolo e sull’importanza di Roma nel contesto internazionale. Attraverso eventi culturali e politici come questo, si cerca di sensibilizzare i giovani alla storia e alla cultura della propria città, incoraggiandoli a partecipare attivamente alle sfide globali che il futuro riserva.
La partecipazione di esponenti politici e di giovani attivisti dimostra un crescente interesse per tematiche legate alla pace, alla democrazia e alla sovranità popolare. L’auspicio è che eventi come Aeterna possano contribuire a promuovere una maggiore consapevolezza e partecipazione civica tra i giovani, preparandoli ad affrontare le sfide del futuro con determinazione e impegno.
In conclusione, Roma si conferma come una città ricca di storia, cultura e valori che meritano di essere celebrati e preservati. L’impegno e la partecipazione attiva dei giovani sono fondamentali per garantire un futuro migliore per tutti, con un’attenzione particolare alla promozione della pace e della democrazia. Aeterna rappresenta un esempio positivo di come la cultura e la politica possano unirsi per creare un mondo migliore per le generazioni future.
