Cannavaro: “Udinese, niente più paura della retrocessione”
Fabio Cannavaro è stato accolto con applausi in sala stampa all’Udinese, dove ha iniziato la sua avventura come capo allenatore in Serie A. La società ha ringraziato il precedente allenatore, Cioffi, per il lavoro svolto e ha espresso fiducia nelle capacità tecniche e nella determinazione di Cannavaro.
Il nuovo allenatore ha analizzato la situazione della squadra bianconera, evidenziando le difficoltà incontrate nelle ultime partite. Cannavaro ha sottolineato l’importanza di affrontare ogni partita come una finale e di dare il massimo in campo. Ha anche parlato della necessità di lavorare sull’aspetto psicologico dei giocatori e di alzare l’asticella per ottenere risultati migliori.
Cannavaro ha ammesso di aver ricevuto proposte da altre squadre, ma di aver scelto l’Udinese per la sua storia e importanza nel calcio italiano. Ha anche parlato dell’onore di affrontare ex compagni di nazionale come De Rossi e di poter lasciare il proprio segno nella squadra.
L’allenatore ha sottolineato che non è legato a moduli tattici specifici, anche se preferisce il 4-3-3. Ha dichiarato di essere esigente con i suoi giocatori e di pretendere il massimo da ognuno di loro. Cannavaro ha anche evidenziato la possibilità di adattare il gioco della squadra in base alle situazioni di gioco e ai materiali a disposizione.
La conferenza stampa si è conclusa con sorrisi, foto di rito e autografi ai tifosi presenti. Cannavaro si prepara per la sua prima stagione in Serie A come allenatore e ha l’obiettivo di permettere all’Udinese di mantenere la sua presenza in massima serie per il trentesimo anno consecutivo.
