Arrestati due complici del furto di quadri in Spagna: colpo di scena a Roma
Gli agenti della Polizia di Stato di Roma hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto due cittadini di origine sudamericana, di 42 e 49 anni, perchè gravemente indiziati del reato di ricettazione. I poliziotti della Squadra Mobile capitolina, a seguito di un’attività info investigativa, hanno raccolto elementi che hanno indicato la possibile presenza di refurtiva proveniente dalla Spagna sul territorio romano.
Gli investigatori, nel corso di indagini, hanno rintracciato i due che entravano in un bar, in via Casal de Pazzi, con delle valigie di grosse dimensioni tra le mani e, insospettiti dal loro atteggiamento circospetto, li hanno identificati e controllati, trovando uno dei due uomini in possesso di 650 euro in contanti.
All’interno di una delle due valigie hanno rinvenuto tre quadri avvolti in panni e buste di cellophane, nonchè una scultura di metallo munita di targhetta dalla quale si evinceva la sua provenienza spagnola. Grazie alla collaborazione con la Divisione Interpol del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia, è stato accertato che le opere d’arte ritrovate erano state asportate in territorio estero: in particolare i due quadri intitolati rispettivamente “Caballo Blanco con carro” e “Puerto de San Sebastian” dal valore complessivo di 170 mila euro, corrispondevano a quelli di proprietà della galleria d’arte “Lorenart”, asportati presso l’hotel “Miguel Angel” a Madrid nel maggio 2021.
I due indagati sono stati sottoposti a fermo per il reato di ricettazione in concorso e accompagnati presso la casa circondariale “Regina Coeli”. La Procura di Roma ha chiesto ed ottenuto dal gip la convalida del fermo e contestualmente è stata disposta per i due uomini la custodia cautelare in carcere.
Inoltre, l’ufficio stampa della Polizia di Stato ha reso disponibile la foto dei due arrestati. Questo caso dimostra l’importanza della collaborazione internazionale e delle attività investigative delle forze dell’ordine nel contrastare il traffico illecito di opere d’arte e il fenomeno della ricettazione.
La scoperta di queste opere d’arte rubate e il successivo arresto dei presunti ricettatori è un risultato importante per le autorità competenti, che lavorano costantemente per tutelare il patrimonio culturale e artistico sia a livello nazionale che internazionale.
Infine, è fondamentale che casi come questo vengano portati alla luce e che i responsabili vengano puniti in modo adeguato, al fine di scoraggiare attività criminali simili in futuro. La collaborazione tra le forze dell’ordine, a livello nazionale e internazionale, è essenziale per contrastare con successo il traffico illecito di beni culturali e proteggere la nostra eredità artistica per le generazioni future.