La riforma dei campionati è ancora in discussione
Roma (Italpress) – La riforma dei campionati è sempre in discussione. Da circa vent’anni la Serie A ha sempre avuto lo stesso numero di partite, ma negli ultimi tempi le competizioni internazionali, sia di club che nazionali, sono aumentate in modo esponenziale. Il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, ha sottolineato l’importanza di consultare la FIFA nella definizione dei calendari, poiché le partite devono essere programmate considerando le finestre internazionali della FIFA e dell’UEFA.
La Supercoppa potrebbe tornare a essere una gara unica all’inizio della stagione? Questa è una decisione presa dalla maggioranza delle squadre. Il formato a quattro squadre è stato introdotto dalla Spagna e l’Italia ha seguito l’esempio. Tuttavia, il problema principale è la costruzione del calendario, che deve tener conto delle competizioni internazionali e dei periodi di riposo per i giocatori.
Casini ha sottolineato che c’è una crescente tensione legata al numero di partite che i giocatori devono affrontare senza avere un adeguato riposo. Questo problema ha implicazioni economiche, in quanto i club hanno contratti con i giocatori che partecipano anche alle competizioni nazionali. Inoltre, i rapporti tra la FIGC e la Lega Serie A sono tesi, poiché mancano alcuni punti fondamentali nel piano strategico della Federazione per riformare il calcio italiano.
Casini ha anche affrontato il tema del razzismo nel calcio, sottolineando che la Serie A è sempre impegnata a contrastarlo. Riguardo agli extracomunitari, ha sottolineato che attualmente la Serie A ha il numero più basso di nuovi arrivi. Inoltre, ha parlato del caso del recupero di Atalanta-Fiorentina, sottolineando che rinviare una partita è una decisione estrema, presa solo in casi eccezionali.
Per quanto riguarda il recupero di Atalanta-Fiorentina, Casini ha spiegato che l’unico slot disponibile è il 22 maggio. Se le squadre continuano a progredire nelle competizioni europee, sarà necessario trovare nuove date per il recupero della partita. La Lega sta valutando opzioni che garantiscano la contemporaneità delle partite importanti per la qualificazione alle competizioni europee.
Infine, Casini ha concluso dicendo che se la Fiorentina arriva in finale di Conference League, il recupero della partita potrebbe essere programmato per il 2 giugno. In ogni caso, la Lega sta lavorando per garantire che il campionato sia concluso in maniera organizzata e rispettando le necessità delle squadre coinvolte.