Confronto tra le Professioni Sanitarie in Lombardia e il Dg al Welfare Cozzoli
Il 24 aprile scorso si è tenuto un incontro tra i Presidenti degli Ordini TSRM e PSTRP della Lombardia e il nuovo Direttore Generale al Welfare di Regione Lombardia, Marco Cozzoli. Questo incontro ha evidenziato la volontà di consolidare il dialogo instaurato negli anni con i vertici della sanità regionale.
Luigi Peroni, Coordinatore degli Ordini regionali, ha presentato al Direttore Generale le Professioni di area sanitaria tecnica, della riabilitazione e della prevenzione. Ha sottolineato che nonostante i progressi fatti per la visibilità delle Professioni Sanitarie, c’è ancora molto lavoro da fare in termini di cultura e di riconoscimento del ruolo.
Diego Catania, Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio, ha enfatizzato il contributo dei Professionisti Sanitari in più di 18 progetti pilota da attuare sul territorio. Ha evidenziato l’importanza di incentivare la responsabilizzazione dei Professionisti Sanitari e coinvolgere gli Ordini nei processi decisionali per il sistema salute.
Elena Cossa, Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Varese, ha richiesto il supporto della Regione per delineare nuovi percorsi di carriera per le Professioni. Stefania Simonetti, Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Cremona, ha sollevato la questione delle liste d’attesa e ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento di tutte le Professioni Sanitarie nella riduzione delle tempistiche.
I Presidenti hanno manifestato la disponibilità a elaborare nuovi modelli organizzativi per il sistema salute e a collaborare con la Regione Lombardia. Sono stati proposti tavoli tecnici con le ATS territoriali per affrontare i vari fronti su cui le Professioni possono fare la differenza.
Si auspica un consolidamento del canale comunicativo con il Welfare per massimizzare l’impatto positivo sul sistema salute. Il confronto con Regione Lombardia ha visto gli Ordini in prima linea nei processi decisionali e legislativi della sanità regionale.
L’obiettivo è far sì che i contributi presentati al Piano Sociosanitario Regionale 2023-2027 possano essere accolti per poter intervenire dove c’è più bisogno. Gli Ordini TSRM e PSTRP sono determinati a lavorare per il benessere della popolazione e per garantire un sistema sanitario efficiente e al passo con i progressi in atto.