Studenti dell’Università di Padova si aggiudicano il premio per l’innovazione “Smart&hack”

Studenti dell’Università di Padova si aggiudicano il premio per l’innovazione “Smart&hack”

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Il contatore d’acqua per la casa del futuro ha vinto l’hackathon Smart&Hack Veneto, promosso da Risorse, agenzia milanese per il lavoro specializzata nella ricerca, selezione e somministrazione di personale, con sedi in Veneto e in altre regioni italiane. Il progetto sfrutta un sistema di misurazione elettromagnetico e l’intelligenza artificiale per bloccare l’erogazione dell’acqua da remoto e monitorare i consumi domestici. I vincitori sono Luca De Gregorio, Salvatore Manfredi D’Angelo e Dilnaz Temirkulova, studenti di intelligenza artificiale e robotica, fisica teorica e scienze dello sviluppo e della cooperazione internazionale presso la Sapienza Università di Roma. La competizione nazionale è stata organizzata in collaborazione con il dipartimento di ingegneria industriale dell’Università degli Studi di Padova e il SMACT Competence Center di Padova, con il patrocinio del Comune di Padova e della Città di Vicenza.

Il progetto dei tre studenti, nato dalla sfida lanciata da Xylem Water Solutions Italia, è stato premiato dalla giuria presieduta dal professor Fabrizio Dughiero e composta da Marco Pagano, CEO di Risorse, e Filippo Poletti, top voice di LinkedIn. Il team vincitore avrà l’opportunità di lavorare con lo staff tecnico di Xylem Water Solutions Italia e riceverà buoni Amazon del valore di 1500 euro. Un altro premio speciale, lo Smart&Hack Innovation Award, è stato assegnato al progetto di digitalizzazione della documentazione per l’assemblaggio dei climatizzatori, sviluppato da Jacopo Lin e Matteo Billato, studenti di ingegneria dell’energia e di economia dell’Università di Padova su sfida proposta da Mitsubishi Electric Hydronics & IT Cooling Systems. Il loro team parteciperà al TEDx Padova nel maggio 2024.

I vincitori sottolineano l’importanza di preservare l’acqua, un bene prezioso che in Italia è diminuito del 40% dagli inizi del Novecento. Il loro contatore d’acqua intelligente permette di rilevare flussi anomali e bloccare l’erogazione dell’acqua, oltre a fornire monitoraggi dei consumi domestici e consigli basati sull’intelligenza artificiale. Stefano Andretta di Xylem commenta che il progetto riflette l’impegno dell’azienda nella sostenibilità e nel controllo dell’acqua.

Il CEO di Risorse, Marco Pagano, sottolinea l’importanza di favorire l’incontro tra giovani talenti e aziende. Alessia Scarpa, innovation and sales director, evidenzia il successo di Smart&Hack come progetto di innovazione sociale, coinvolgendo 20 università e talenti con formazioni diverse. Il progetto continuerà con un evento a Milano nel novembre successivo.

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