Un’opportunità storica per il Mezzogiorno: la Zes Unica
POTENZA – Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha dichiarato che la Zes Unica rappresenta una grande opportunità per tutto il Sud e un risultato storico ottenuto dal governo centrale. Ha partecipato a un Tavolo tecnico di concertazione a Potenza per la redazione del Piano Strategico della Zes Unica insieme ai rappresentanti delle parti datoriali e sociali, all’assessore regionale Michele Casino, al direttore generale Canio Alfieri Sabia, alla responsabile delle Misure agevolative Zes Giuseppina Lovecchio e al referente della Zes Cultura Raffaello De Ruggieri.
De Ruggieri ha sottolineato l’importanza di dare centralità alle industrie pensanti legate alla creatività e ha annunciato l’idea di realizzare a Matera una ‘Fabbrica giardino’. Il presidente Bardi ha evidenziato la necessità di creare nuove reti e connessioni interne per sfruttare al massimo i benefici della Zes Unica per la Basilicata e l’intero Meridione d’Italia.
Bardi ha ricordato che è necessario creare tecnologie, apparati, servizi, infrastrutture e tessuti imprenditoriali e amministrativi per promuovere lo sviluppo. Ha menzionato l’incontro a Roma del 30 aprile scorso, in cui sono state illustrate le finalità e i contenuti del Piano Strategico della Zes Unica per rafforzare la competitività dei sistemi produttivi esistenti e promuovere nuovi investimenti nell’area.
Bardi ha sottolineato l’importanza di definire settori e priorità di intervento, insieme alle Regioni coinvolte, per garantire il futuro della regione. Durante l’incontro, l’ingegner Lovecchio ha evidenziato l’urgenza di indicare i settori da promuovere e quelli da rafforzare e gli interventi per attrarre nuovi investimenti e creare opportunità di lavoro.
L’attivazione del Piano Strategico della Zes Unica, che coinvolge otto regioni, è urgente e la Regione Basilicata dovrà comunicare le proprie peculiarità e priorità nei prossimi giorni. Le iniziative sono inserite nella strategia regionale e nella Smart Specialisation che accompagna la programmazione 2021-2027. Questo è un momento cruciale per lo sviluppo della Basilicata e del Mezzogiorno.
