“Born in the U.S.A.”: Bruce Springsteen’s Special 40th Anniversary Edition

“Born in the U.S.A.”: Bruce Springsteen’s Special 40th Anniversary Edition

Sony Music festeggerà il 40° anniversario dell’epocale capolavoro di Bruce Springsteen, “Born in the U.S.A.”, il 14 giugno con una speciale edizione dell’album in vinile colorato. Questa edizione speciale comprende un LP in versione rosso traslucido, una copertina apribile e un libretto esclusivo con materiale d’archivio dell’epoca.

Il disco, pubblicato il 4 giugno 1984, ha raggiunto il record di 7 singoli della tracklist dell’album nella Top Ten Singoli e ha venduto 17 milioni di copie, catturando perfettamente lo spirito dell’epoca e definendo una generazione.

Il tour di Springsteen e la E Street Band per promuovere l’album “Born in the U.S.A.” ha visto ben 156 live sold-out in tutto il mondo, con brani come “Dancing In The Dark,” “No Surrender” e “Glory Days” che sono diventati veri e propri classici dei concerti.

A 40 anni dall’inizio del tour nel 1984, Springsteen e la E Street Band si preparano per le tappe europee del 2024, portando uno spettacolo descritto come “inadeguato con qualsiasi altro vestito” da Billboard, “un punto di riferimento” da Rolling Stone e “il più potente mai costruito” da Variety.

Le date europee del 2024 seguono un tour trionfante negli Stati Uniti lo scorso anno, con 1 milione e 600 mila biglietti venduti, definito come uno dei migliori della carriera della band.

Questa edizione speciale di “Born in the U.S.A.” è stata preceduta dalla release della raccolta “Best of Bruce Springsteen”, disponibile in vinile con 18 tracce, in CD e in formato digitale con 31 brani.

La cover dell’album è stata realizzata da Erik Flannigan, che ha anche scritto nuove note di copertina per l’occasione, e include una stampa in litografia a quattro colori. Una vera chicca per i fan di Springsteen e per tutti gli amanti della musica rock.

Infine, la foto è stata gentilmente fornita dall’ufficio stampa Parole e d’Intorni, confermando l’importanza e la rilevanza di questa speciale edizione di “Born in the U.S.A.” per la storia della musica.

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