Poldina Pontesilli sopravvive all’aggressione del marito fingendo la propria morte per salvarsi.

Poldina Pontesilli sopravvive all’aggressione del marito fingendo la propria morte per salvarsi.

Il 10 maggio, Poldina Pontesilli è stata vittima di un terribile attacco da parte del marito Franco Mari, adesso arrestato e ricoverato in gravi condizioni. La coppia, rispettivamente di 86 e 85 anni, ha fatto la cronaca di un violento episodio avvenuto nella loro casa di Pantano D’inferno, tra Sermoneta e Latina, nel Lazio.

Dopo l’aggressione, Poldina ha fatto finta di essere morta per evitare ulteriori colpi da parte di Franco. Le prime parole rivolte al personale sanitario, come riportato da Il Messaggero, hanno sottolineato la brutalità dell’attacco subito. La donna è stata immediatamente trasportata in eliambulanza all’ospedale Gemelli di Roma, dove è stata dichiarata in condizioni gravissime.

I coniugi sono entrambi in condizioni critiche e sono stati trasferiti in due diverse strutture ospedaliere di Roma. Franco Mari, ex elettrauto in pensione, sarebbe stato vicino alla morte, secondo quanto riportato dal Corriere, mentre Poldina Pontesilli stava lottando per sopravvivere.

L’episodio sembra essere iniziato con una lite che è sfociata nell’aggressione brutale di Franco nei confronti di Poldina. Sette fendenti al torace e alla spalla hanno segnato la violenza dell’attacco. Poi il tentativo di suicidio da parte di Franco, che si è ferito gravemente alla gola con lo stesso coltello usato per colpire la moglie.

Durante il tragico evento, Poldina è riuscita a contattare il figlio per chiedere aiuto, mentre i vicini hanno prontamente allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Sermoneta, Norma e Aprilia, insieme al personale medico del 118.

Le ferite sulle mani di Poldina testimoniano il tentativo disperato di difendersi dall’aggressione subita. Franco Mari, ora in stato di arresto, dovrà rispondere delle sue azioni davanti alla legge. Nel frattempo, le indagini sono ancora in corso per comprendere appieno la dinamica degli eventi.

Non sono emersi precedenti di violenza domestica nel passato di Poldina Pontesilli e Franco Mari. La comunità locale e le autorità sono sconvolte da questa tragedia, che ha scosso profondamente la tranquilla cittadina di Pantano D’inferno. La speranza è che Poldina possa riprendersi e che giustizia possa essere fatta per questo atto di violenza inaudita.

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