Neige Sinno racconta l’infanzia segnata dal patrigno in “Triste tigre” (Premio Strega Europeo)
Il Premio Strega Europeo del 2024 è stato assegnato a Neige Sinno, scrittrice francese di 46 anni, per il suo libro “Triste tigre” pubblicato da Neri Pozza. La cerimonia di premiazione si è svolta al Circolo dei lettori durante il Salone Internazionale del Libro di Torino. Oltre a Neige Sinno, il premio è stato assegnato anche alla traduttrice italiana del libro, Luciana Cisbani, evidenziando l’importanza delle traduzioni come strumento di dialogo e conoscenza.
Neige Sinno, autrice di “Triste tigre”, ha affrontato il tema degli abusi sessuali subiti da parte del suo patrigno quando aveva solo 9 anni. Scrivere questo libro le ha permesso di distanziarsi dall’esperienza vissuta e di proteggersi attraverso la scrittura. Nonostante non abbia seguito un percorso di psicoterapia dopo gli abusi, Neige Sinno ha trovato nella letteratura un modo per sfuggire alla realtà dolorosa che la circondava.
La scrittrice ha ricordato l’importanza di opere come la sua e “Tigre, Tigre!” di Margaux Fragoso, che trattano in modo diretto e crudo le violenze sessuali subite da bambini. Neige Sinno ha spiegato che ha cercato di trattare il tema con sensibilità e rispetto, evitando di mostrare esplicitamente la violenza per proteggere i lettori, soprattutto coloro che hanno vissuto esperienze simili.
Neige Sinno ha ringraziato i lettori, i bibliotecari e i giornalisti per il grande successo ottenuto da “Triste tigre”, riconoscendo il lavoro svolto per far conoscere il libro nonostante l’argomento tabù trattato. La scrittrice ha evidenziato l’importanza di affrontare tematiche difficili attraverso la letteratura per sensibilizzare la società sui problemi legati agli abusi e alla violenza.
In conclusione, Neige Sinno ha sottolineato che la scrittura è stata per lei un modo di guarire e proteggersi, trasformando il dolore in arte e dando voce alle vittime di abusi. Il Premio Strega Europeo del 2024 rappresenta un riconoscimento alla sua coraggiosa testimonianza e alla capacità di trasmettere emozioni e messaggi importanti attraverso la sua opera letteraria.
