Test gratuiti per l’Epatite C in Toscana fino al 2024.
Milano – Il centro vaccinazioni del Niguarda a Milano offre uno screening gratuito per l’epatite C durante le vaccinazioni. Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di sensibilizzazione e prevenzione nei confronti di una patologia importante come l’epatite C. Maurizio Maule, responsabile del centro, ha sottolineato l’importanza di offrire servizi di screening gratuiti alla popolazione per garantire un tempestivo accesso alla cura e maggiori possibilità di guarire grazie alle terapie disponibili.
Firenze – La campagna di screening gratuito per l’epatite C riprende in Toscana grazie all’approvazione da parte della giunta regionale della delibera di proroga. Questo permette di offrire un’ulteriore opportunità di prevenzione a chi non è riuscito a effettuare lo screening durante la campagna precedente. La Regione Toscana, in collaborazione con associazioni di volontariato, organizza un grande open day nelle piazze toscane per domenica 26 maggio, con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione e dell’accesso ai servizi sanitari.
Il settore igiene e sanità pubblica della Regione Toscana ha lavorato a stretto contatto con il ministero della salute per garantire la proroga della campagna di screening. Con oltre 41mila test effettuati fino al 31 dicembre 2023, la regione vuole continuare ad offrire servizi di prevenzione e accesso alle cure per l’epatite C. La popolazione invitata a sottoporsi al test è composta da coloro nati tra il 1969 e il 1989, oltre alla popolazione carceraria e agli utenti dei Servizi per le Dipendenze, dove la campagna è già ripresa con successo.
La collaborazione con le associazioni di volontariato è fondamentale per il successo della campagna di screening. Grazie alla loro capillarità sul territorio, nel 2023 sono stati effettuati oltre 11mila test al mese. Per aumentare ulteriormente la partecipazione, si aggiungeranno alla campagna i medici di base e le farmacie, che offriranno il test alla popolazione di riferimento. Questo amplia la rete di accesso ai servizi di prevenzione e diagnostica, garantendo una maggiore copertura e partecipazione alla campagna di screening.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sottolinea l’importanza della prevenzione come strumento essenziale per la salute pubblica. L’infezione da epatite C può essere silente per anni e causare danni gravi al fegato, come la cirrosi e il carcinoma epatico. Inoltre, aumenta il rischio di sviluppare altre patologie come malattie reumatologiche, cardiovascolari e diabete mellito. Partecipare allo screening è un’opportunità per proteggere la propria salute e quella delle persone a noi care.
La collaborazione tra le istituzioni, gli operatori sanitari, le associazioni di volontariato e la popolazione è fondamentale per garantire il successo della campagna di screening. Si invitano tutti coloro che rientrano nei criteri di screening a partecipare attivamente e a diffondere l’importanza della prevenzione dell’epatite C nella comunità. Per ulteriori informazioni e per prenotare il test, è possibile consultare il sito ufficiale della campagna regione.toscana.it/testiamoci.
La prevenzione e la diagnosi precoce sono fondamentali per contrastare l’epidemia di epatite C e garantire una salute migliore per tutti. Grazie alla disponibilità di terapie efficaci, è possibile curare l’infezione e prevenire le complicanze associate. Si invita la popolazione a partecipare attivamente alla campagna di screening e a diffondere l’importanza della prevenzione dell’epatite C nella comunità.
Le istituzioni e gli operatori sanitari si impegnano a garantire un accesso equo e gratuito ai servizi di prevenzione e di diagnosi per l’epatite C, al fine di proteggere la salute di tutti. Con la collaborazione di tutti, possiamo combattere con successo questa malattia e garantire una migliore qualità di vita per tutti i cittadini toscani.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS)
