Alemanno: “Il riscatto deve partire dalla Sicilia”, il Ponte “una pazzia”
A Palermo, il segretario nazionale di “Indipendenza!”, Gianni Alemanno, sottolinea l’importanza di sostenere una politica attenta alle esigenze della gente e di costruire una classe dirigente orientata al cambiamento. Questo cambiamento è fondamentale per favorire lo sviluppo economico e sociale della Sicilia, e per ridare speranza ai siciliani.
Alemanno sarà in Sicilia domani per sostenere i candidati del movimento alle prossime elezioni amministrative di Bagheria e Mazara del Vallo. Il suo obiettivo è quello di supportare una politica che promuova un vero cambiamento, contrapponendosi alle logiche clientelari e propagandistiche che hanno caratterizzato il passato.
Il segretario nazionale di “Indipendenza!” sottolinea l’importanza di individuare uomini e donne capaci di portare avanti battaglie per il benessere della Sicilia, e di costruire un futuro migliore per la regione. In particolare, Alemanno elogia il candidato sindaco di Mazara del Vallo, Nicola Cristaldi, per le sue qualità di amministratore e il suo impegno per il territorio.
“Indipendenza!” in Sicilia vuole essere un punto di riferimento per gli amministratori locali che hanno lavorato bene negli anni passati, e che desiderano continuare a farlo per il bene della comunità. Il movimento si propone di essere costruttore, aggregando risorse umane e guardando oltre le divisioni tra sigle e ideologie politiche.
A Messina, Alemanno parteciperà a un incontro con i comitati cittadini “No Ponte”, esprimendo la sua contrarietà al progetto del “Ponte sullo Stretto”. Il leader di “Indipendenza!” critica il progetto considerandolo lacunoso, costoso e inutile, e sottolinea la necessità di investire in cultura, legalità, infrastrutture e salvaguardia ambientale.
Alemanno evidenzia le criticità del progetto Pontè, sottolineando le lacune nell’aspetto esecutivo e le numerose osservazioni negative espresse da ministeri, ordini professionali, associazioni e comitati cittadini. Il segretario nazionale di “Indipendenza!” denuncia anche il piano di espropri surreali che imporrebbe la demolizione di migliaia di abitazioni e la costruzione di due piloni giganteschi, compromettendo un paesaggio naturale e storico di inestimabile valore.
In conclusione, Alemanno si oppone fermamente alla realizzazione del Ponte sullo Stretto, definendola una follia e una minaccia per uno dei paesaggi più belli e importanti al mondo. Il suo impegno è quello di tutelare il territorio e di promuovere un’alternativa sostenibile e rispettosa dell’ambiente.
(Foto ufficio stampa Indipendenza! – ITALPRESS)
