Il faggio polacco è incoronato “albero europeo 2024”
Questo articolo è stato inizialmente pubblicato in inglese e parla del premio “Albero europeo dell’anno”, un riconoscimento dedicato ad alberi con storie interessanti in tutta Europa, che promuove l’importanza del legame con la natura.
In un mondo pieno di divisioni, rabbia e dolore, avere qualcosa di non controverso da poter ammirare è catartico. Ed è esattamente ciò che propone il premio “Albero europeo dell’anno” con la sua selezione annuale degli alberi più belli e unici di tutto il continente. Il vincitore dell’edizione 2024 è un faggio polacco di 200 anni soprannominato “Cuore del giardino”.
Questo albero maestoso, con un tronco insolitamente spesso, si trova nel cuore del giardino botanico dell’Università di Wroclaw, nella regione di Niemcza, in Polonia. Ha ottenuto 39.158 voti ed è il terzo albero polacco di fila a vincere il concorso annuale.
Adam Holub, project manager di Nadace Partnerstvi, un’organizzazione ambientale ceca che promuove il concorso, afferma che gli alberi sono un simbolo in grado di trasmettere un messaggio importante con un tocco ambientale. L’obiettivo principale del premio è promuovere il rapporto tra le comunità locali e gli alberi e l’ambiente.
La cerimonia di premiazione si è svolta presso il Parlamento europeo a Bruxelles, alla presenza di diversi europarlamentari e persone provenienti dalle comunità di ciascuno degli alberi nominati. Quest’anno hanno partecipato al concorso 15 Paesi, proponendo alberi con una ricca storia alle spalle.
Tra i secondi classificati troviamo il faggio piangente francese di Bayeux, un albero di 160 anni con una chioma di 40 metri che necessita di una struttura di sostegno artificiale per rimanere in piedi. Al terzo posto c’è “L’ulivo millenario di Luras”, stimato essere presente a Luras, in Sardegna, da 3000-4000 anni, un simbolo di resilienza e continuità.
Al quarto posto si colloca il progetto portoghese “Camellia”, un albero situato nei giardini centenari dell’antica Villa Margaridi, a Guimarães. Chiude la top five l’albero di pere in mezzo a un campo della Repubblica Ceca, con una forma caratteristica influenzata dai forti venti occidentali della zona.
La lista completa delle candidature per il 2024 è disponibile sul sito web del premio.