Scoperta frode Iva da due milioni a Civitavecchia

Scoperta frode Iva da due milioni a Civitavecchia

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I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Civitavecchia hanno condotto un’attività di verifica fiscale nei confronti di una società del capoluogo laziale, attiva nel settore della vendita online di prodotti di elettronica. Questa società aveva acquistato beni da altri paesi dell’Unione Europea senza applicare l’imposta, per poi rivendere tali merci sul territorio nazionale senza versare l’IVA, generando così un mancato pagamento di oltre due milioni di euro.

L’Ufficio ha utilizzato il sistema elettronico comunitario di scambio di dati sull’IVA (Vies) per verificare le transazioni della società. Sulla base delle informazioni ottenute, sono state applicate sanzioni per un importo totale di circa 2,8 milioni di euro.

Questa attività di controllo dimostra l’impegno dell’Ufficio delle Dogane nel contrastare l’evasione fiscale e garantire il corretto pagamento delle imposte da parte delle imprese. Grazie alle moderne tecnologie e ai sistemi informatizzati, è possibile individuare comportamenti scorretti e sanzionare le aziende che non rispettano le regole fiscali.

Questa operazione ha anche un impatto positivo sull’economia nazionale, in quanto il recupero di imposte non versate contribuisce alla copertura delle spese pubbliche e al finanziamento dei servizi essenziali per i cittadini. Inoltre, il rispetto delle normative fiscali da parte delle imprese favorisce la concorrenza leale sul mercato, permettendo a tutte le aziende di operare in condizioni di parità.

L’Ufficio delle Dogane continuerà a monitorare da vicino le attività delle imprese, con l’obiettivo di prevenire l’evasione fiscale e garantire la trasparenza e l’equità nel sistema fiscale. Grazie alla collaborazione con le autorità europee e internazionali, è possibile scambiare informazioni e dati per individuare pratiche illecite e contrastarle efficacemente.

L’importante lavoro svolto dagli ufficiali delle Dogane di Civitavecchia è testimone dell’impegno e della professionalità con cui vengono affrontate le sfide legate alla sicurezza e alla legalità nel commercio internazionale. La lotta all’evasione fiscale è un obiettivo prioritario per garantire la sostenibilità e la trasparenza degli scambi commerciali, proteggendo così l’interesse pubblico e il benessere dei cittadini.

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