Trafficanti arrestati in Tunisia per aver fatto sparire migranti

Trafficanti arrestati in Tunisia per aver fatto sparire migranti

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Lampedusa – Italia – 17 agosto 2023

La nave di salvataggio Louise Michel di Banksy

Il 17 agosto 2023, l’equipaggio della nave Louise Michel è impegnato in una missione di salvataggio nel Mar Mediterraneo. La nave di salvataggio Louise Michel, finanziata da Banksy, interviene per soccorrere due barche in difficoltà partite dalla Tunisia e chiede la fine dell’accordo tra l’Unione Europea e la Tunisia. La pressione su PN Giorgia Meloni aumenta quando il ministero dell’Interno italiano annuncia 100.000 arrivi di migranti quest’anno.

TUNISI (TUNISIA) (ITALPRESS/MNA) – La Guardia Nazionale tunisina ha riferito che circa 23 migranti sono dispersi dopo aver iniziato la traversata su una barca dalla Tunisia verso l’Italia. L’agenzia di stampa statale TAP ha affermato che una barca è partita dalla città di Korba nel governatorato nord-orientale di Nabeul. La Guardia Nazionale ha schierato unità navali e ha chiesto l’intervento della marina per aiutare nella ricerca delle persone scomparse. Cinque sospetti nell’organizzazione del traffico di migranti sono stati arrestati. Le famiglie delle persone scomparse hanno perso i contatti con loro e hanno segnalato alle autorità. Nel frattempo, le autorità tunisine hanno recuperato i corpi di quattro migranti al largo della costa, in un periodo di aumento delle barche per migranti dirette dalla Tunisia verso l’Italia. La guardia costiera tunisina ha salvato 52 migranti mentre la guardia nazionale ha arrestato nove trafficanti e sequestrato le barche.

Il mare Mediterraneo continua a essere un punto di partenza per molte persone in fuga dalla povertà e dal conflitto in Africa e in Medio Oriente, che sperano in una vita migliore in Europa. La Tunisia si trova ora ad affrontare una crisi migratoria crescente, sostituendo la Libia come principale punto di partenza per i migranti. La situazione è grave e richiede un intervento urgente da parte delle autorità. È necessaria una maggiore cooperazione internazionale per affrontare questa emergenza umanitaria e garantire la sicurezza e il benessere dei migranti.

Le immagini e le storie di queste tragedie sul mare devono spingere i paesi e le organizzazioni internazionali a trovare soluzioni concrete e sostenibili per affrontare la crisi migratoria nel Mediterraneo. È fondamentale garantire la protezione e l’accoglienza delle persone in fuga, rispettando i loro diritti umani e offrendo loro un futuro dignitoso e sicuro. Solo attraverso la solidarietà e la cooperazione internazionale possiamo affrontare con successo questa sfida e costruire un mondo più giusto e inclusivo per tutti.

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