Fidanza vuole portare il modello Meloni anche in Europa

Fidanza vuole portare il modello Meloni anche in Europa

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Carlo Fidanza, capo-delegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo e candidato alle prossime elezioni, ha dichiarato che il suo obiettivo è riprodurre in Europa il modello Meloni, che ha portato alla vittoria delle elezioni politiche in Italia nel 2022. L’obiettivo è creare un centrodestra di governo che mandi le sinistre all’opposizione. La candidatura della premier servirà a rafforzare il suo peso sui tavoli europei rispetto agli altri leader.

Il Partito Popolare Europeo è visto come una forza imprescindibile e Fidanza ritiene che sia fondamentale creare un blocco insieme a questa formazione. Attualmente, molti leader europei si trovano in situazioni di difficoltà, con sondaggi poco favorevoli per Macron in Francia, Scholz in Germania che guida una maggioranza traballante e Sanchez in Spagna che si regge sui voti della secessione catalana.

Fidanza sottolinea l’importanza di una Europa più pragmatica, meno ideologica e più vicina ai cittadini. L’iper-regolamentazione proveniente da Bruxelles è stata criticata per non tener conto delle specificità nazionali e per essere assente sui grandi scenari di politica internazionale. Si auspica un maggiore equilibrio tra norme europee e peculiarità nazionali.

Il candidato esprime preoccupazione per l’aspetto ecologico della politica europea, sottolineando la necessità di proteggere le imprese nazionali e garantire la competitività nel rispetto dell’ambiente. Riguardo alla transizione ecologica, propone di considerare l’uso dei biocarburanti per preservare posti di lavoro e filiere nazionali.

Fidanza critica anche il provvedimento sulla casa green, ritenendo che sia necessario più realismo e concretezza, evitando situazioni come il Superbonus che hanno causato problemi economici. In ambito nazionale, il Salva Casa viene accolto come un provvedimento di buon senso per sanare piccole modifiche agli immobili.

Infine, Fidanza affronta due casi specifici: il poliziotto accoltellato a Milano da un clandestino e il ritorno in Italia di Chico Forti. L’intervento del governo per aumentare la presenza dei Centri di Permanenza Temporanea è considerato essenziale per poter effettuare le espulsioni. Il caso di Chico Forti, riportato in Italia grazie alla diplomazia di Meloni, ha suscitato critiche tra coloro che in passato sostenevano una soluzione positiva per lui. Sulla candidatura di Ilaria Salis con AVS, Fidanza esprime perplessità per l’assenza di condanne verso attività violente compiute dal gruppo associato a lei.

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