Guida ai migliori vini da abbinare alla Mozzarella Dop
La guida “Bufala&Wine in Love” è stata presentata a Caserta presso la Reggia di Caserta dal Consorzio di Tutela e dall’Ais Italia. La pubblicazione si propone di sfatare i luoghi comuni riguardanti gli abbinamenti con la mozzarella campana Dop, proponendo combinazioni insolite e originali.
Durante l’evento di presentazione sold out, al quale hanno partecipato sia addetti ai lavori che appassionati di mozzarella, è stato raccolto un fondo solidale destinato alla Fondazione “Giuseppe Ferraro” di Maddaloni, che si occupa di minori in difficoltà.
La guida fornisce indicazioni chiare e motivate sui migliori vini di ogni regione italiana da abbinare con la mozzarella di bufala Dop. È uno strumento utile sia per appassionati che per operatori del settore, frutto di un lavoro durato un anno che ha coinvolto la rete nazionale Ais.
I vini selezionati variano da regione a regione, con una preferenza per i bianchi nel Lazio, i rosé in Liguria e Puglia, ma senza trascurare le sorprese dei vini rossi in Alto Adige e Calabria. Non mancano nemmeno i vini maturati in anfora o legno, come il connubio con il Moscato d’Asti.
La Campania, regione di produzione della mozzarella di bufala Dop, propone abbinamenti con bollicine d’asprinio, Costa d’Amalfi bianco e Cilento Fiano, Campi Flegrei Piedirosso e Aglianico del Taburno rosato.
Il progetto è stato ideato per rispondere alla domanda su quale vino abbinare alla mozzarella Dop, evidenziando la versatilità di utilizzo di questo prodotto italiano e proponendo abbinamenti nuovi e originali.
La guida è stata realizzata in collaborazione con le 22 delegazioni regionali dell’Ais, che hanno organizzato degustazioni per scegliere i vini più adatti all’abbinamento con la mozzarella di bufala Dop. Non si tratta di una classifica, ma di un valido strumento per appassionati e operatori del settore.
Il presidente del Consorzio di Tutela, Domenico Raimondo, sottolinea l’importanza di fornire indicazioni chiare sui vini da abbinare alla mozzarella campana Dop e la varietà di opzioni disponibili.
Il presidente nazionale di Ais, Sandro Camilli, elogia il lavoro dei degustatori dell’Associazione Italiana Sommelier nel proporre abbinamenti accurati e inediti, valorizzando le denominazioni di origine italiane.
Il presidente dell’Ais Campania, Tommaso Luongo, conclude sottolineando il valore didattico della guida e l’importanza di sperimentare nuovi abbinamenti per arricchire l’esperienza gustativa.