Piano d’ambito Arrical Calabria: Occhiuto sottolinea l’importanza di questo passo
Catanzaro, 18 ottobre – Arrical, l’Autorità rifiuti e risorse idriche della Calabria, ha presentato alla cittadella regionale di Catanzaro un aggiornamento del Piano d’ambito che prevede un investimento complessivo di oltre 2,2 miliardi di euro distribuiti lungo una programmazione trentennale. Questo dato è risultato essere il principale focus della presentazione tenuta dal presidente Roberto Occhiuto.
Durante l’incontro, Occhiuto ha sottolineato l’importanza e la portata dell’investimento, ricordando le polemiche che si erano scatenate quando aveva portato in Consiglio la riforma del sistema idrico. Nonostante le resistenze iniziali, oggi questa riforma ha ricevuto l’apprezzamento della Commissione europea e di Arera, che hanno giudicato la Calabria come un caso virtuoso.
Il Piano d’ambito prevede lo sblocco di risorse per un totale di 123 milioni di euro destinati ad investimenti provenienti dalla programmazione Por, mentre sono previsti anche fondi per 140 milioni per l’ammodernamento delle reti idriche e per la depurazione provenienti dal Pnrr.
Occhiuto ha sottolineato la volontà di candidare il sistema idrico per accedere ad ulteriori risorse, come i 20 milioni provenienti dal Pnrr, aprendo potenzialmente la strada a finanziamenti attraverso la Banca europea degli investimenti. L’importanza di questo Piano risiede nel colmare un ritardo trentennale e nel mettere in atto azioni concrete per migliorare il sistema idrico della Calabria.
Il commissario di Arrical, Bruno Gualtieri, ha confermato che il Piano consentirà di sbloccare finalmente le risorse comunitarie che erano inutilizzate a causa delle carenze del piano precedente. Gli investimenti saranno principalmente indirizzati alla depurazione e all’attivazione di percorsi per migliorare il ciclo idrico, al fine di rispettare le normative comunitarie.
Il direttore generale del Dipartimento regionale Ambiente della Regione, Salvatore Siviglia, ha aggiunto che grazie alle risorse provenienti dal Fondo Sviluppo Coesione, dal Por e da investimenti privati, la pianificazione del Piano d’ambito servirà per ottimizzare il sistema idrico-depurativo della Calabria, permettendo di mettere in linea tutte le necessità per garantire un sistema più efficiente.
In conclusione, l’aggiornamento del Piano d’ambito rappresenta un passo significativo verso la modernizzazione e il miglioramento del sistema idrico della Calabria, portando benefici tangibili per l’intera regione e per l’ambiente circostante. Questo piano, se ben attuato, potrebbe rappresentare una svolta importante per il territorio calabrese.
