Manifesto per la protezione dei minori su Internet: il Gtalk di Parma si mobilita

Questa mattina si è svolto a Parma un importante evento organizzato dalla “Gazzetta di Parma” sul tema dei Diritti nel web, Educazione e tutela di bambini e teenagers per un utilizzo consapevole degli strumenti digitali. Durante il GTalk è stato presentato e siglato un manifesto degli impegni a tutela dei minori redatto dal professor Ruben Razzante, direttore scientifico dell’evento e docente di Diritto dell’informazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Il documento proposto durante la giornata pone l’accento sull’importanza della protezione dei minori come fondamentale dovere di ogni società, in linea con il rispetto dei diritti umani e della tutela dei soggetti vulnerabili. Si sottolinea che la tutela si declina in diverse forme e azioni mirate a garantire il benessere fisico, emotivo e psicologico dei bambini e degli adolescenti.

Le linee guida del manifesto impegnano i partecipanti a promuovere l’educazione e la consapevolezza, promuovendo una cultura del rispetto e dell’inclusione e sostenendo l’educazione digitale dei genitori. Si sottolinea l’importanza della partecipazione attiva dei minori, fornendo loro le competenze per navigare in modo sicuro e offrendo sostegno emotivo in situazioni di rischio.

Inoltre, il manifesto si impegna a garantire la protezione e la sicurezza digitale, investendo risorse per promuovere l’implementazione di soluzioni tecnologiche come filtri di contenuti e controlli parentali. Si promuove inoltre una collaborazione pubblico-privato, che favorisca una sinergia tra genitori, educatori, istituzioni, operatori e comunità nazionale, implementando la sicurezza e promuovendo comportamenti rispettosi.

Un ruolo importante è attribuito ai media, con l’accettazione che il rispetto della deontologia giornalistica debba essere il fulcro dell’operato mediatico. Si sottolinea quindi l’importanza della consapevolezza dei media nel rispettare tali linee guida.

Avrà un ruolo fondamentale il monitoraggio dell’applicazione di tali principi attraverso un report che seguirà nel tempo l’efficacia delle azioni messe in campo. Sono previsti verifiche periodiche per valutare il rispetto delle linee guida e il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

In conclusione, l’evento ha rappresentato un passo importante per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla protezione dei minori nell’era digitale, mettendo in luce l’importanza di un impegno concreto da parte di tutti i soggetti coinvolti nella tutela dei più piccoli.