Elisa Isoardi spiega perché avere un figlio in questo momento sarebbe considerato “un atto egoistico”

Elisa Isoardi, 41 anni, conduttrice di Linea Verde Life, ha recentemente rilasciato un’intervista a Libero in cui ha dichiarato che diventare madre al momento sarebbe un atto egoistico. La conduttrice ha spiegato che, al momento, non potrebbe dedicarsi completamente alla famiglia e che questa è una decisione già presa.

Isoardi ha raccontato che sua madre, Irma, comprende e rispetta le sue scelte, non chiedendole mai se avrà dei nipotini. Recentemente, la madre le ha fatto una bellissima dichiarazione, dicendo che è felice di come Elisa stia conducendo la sua vita senza sposarsi né fare figli, poiché per lei è bella così.

La conduttrice ha sottolineato l’importanza di capire che non tutti sono portati per diventare genitori e che bisogna rispettare le scelte delle donne che decidono di non avere figli. Elisa ha sempre messo al primo posto il lavoro e la sua carriera, facendo molti sacrifici per raggiungere i suoi obiettivi.

Nel suo discorso, Isoardi ha anche accennato alle sue relazioni passate. È stata legata sentimentalmente a Matteo Salvini dal 2014 al 2018, definendo la storia come vera e bella. Successivamente ha avuto una breve relazione con l’imprenditore Alessandro Di Paolo.

La conduttrice ha evidenziato che la vita può essere piena e completa anche senza una relazione sentimentale, sottolineando che è importante essere in grado di andare avanti con le proprie forze e scegliere un compagno che sia degno di starci accanto.

Elisa Isoardi continua a concentrarsi sui suoi progetti lavorativi, dedicandosi con passione alla sua carriera. Ha rimarcato il fatto che il suo sogno più grande è realizzarsi professionalmente e che ha fatto delle scelte personali, come non sposarsi e non avere figli, per perseguire questo obiettivo.

In conclusione, Elisa Isoardi ha espresso il concetto che la vita può essere appagante e soddisfacente anche senza seguire i canoni tradizionali di maternità e relazioni sentimentali. Ogni individuo ha il diritto di scegliere la propria strada e di realizzarsi nel modo che più gli si addice, senza sentirsi obbligato a seguire schemi predefiniti dalla società.