Sventato gruppo criminale a Rho: arrestati 10 responsabili di furto a anziani in banca

Sventato gruppo criminale a Rho: arrestati 10 responsabili di furto a anziani in banca

Nella mattina del 30 maggio 2024, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Rho hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Milano nei confronti di 10 soggetti sudamericani, di cui 2 donne e 8 uomini, accusati di furto aggravato in concorso e ricettazione. Le province interessate dall’operazione sono Milano, Monza, Mede e Brindisi.

Le indagini dei Carabinieri, avviate nel febbraio 2024, hanno portato alla luce un gruppo criminale con base operativa a Milano, responsabile di 27 furti aggravati commessi tra settembre dell’anno precedente e fine maggio in Lombardia e Piemonte. I furti erano mirati principalmente a persone anziane e avvenivano nelle vicinanze di sportelli bancomat. Il modus operandi del gruppo era sempre lo stesso: individuavano la vittima, di solito anziana e quindi più vulnerabile, la distruggevano in modo discreto e rapivano il denaro appena erogato dall’ATM.

Il gruppo aveva creato diversi stratagemmi per sfuggire alle indagini, come il continuo cambio delle SIM, l’alternanza dei ruoli durante i furti e l’uso di auto noleggiate con false identità, mai restituite alla scadenza del contratto. Gli arresti in flagranza di tre componenti del gruppo avvenuti l’8 maggio 2024 hanno permesso di recuperare 500 euro rubati a una vittima di 79 anni.

In seguito all’operazione, due soggetti sono stati trasferiti alla Casa Circondariale di Monza, cinque alla Casa Circondariale di San Vittore a Milano, uno al Carcere di Vigevano e l’ultimo alla Casa di reclusione di Bollate.

La foto diffusa dai Carabinieri di Milano mostra il successo dell’operazione e la determinazione delle forze dell’ordine nel contrastare il crimine organizzato. Le autorità hanno fatto sapere che continueranno a vigilare e a combattere attivamente contro ogni forma di illegalità per garantire la sicurezza della comunità e la tutela dei cittadini.

Le indagini proseguono per individuare eventuali complici e garantire che la giustizia venga fatta per tutte le vittime coinvolte nei furti perpetrati dal gruppo criminale. La collaborazione tra i Carabinieri e le autorità giudiziarie si conferma fondamentale per assicurare che i responsabili vengano puniti e che si possa prevenire futuri crimini simili.

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