La trasformazione di Ivan Cordoba: Dal campo alla scrivania
Roma (Italpress) – Ivan Ramiro Córdoba, ex difensore dell’Inter e attuale dirigente del Venezia, ha parlato di come sia stato passare dalla carriera di calciatore al ruolo di dirigente. Córdoba ha iniziato a giocare a pallone sin da quando aveva solo 4 anni, ed è sempre stato il suo sogno diventare un giocatore di calcio professionista. Tuttavia, ben prima del suo ritiro, ha iniziato a prepararsi per il futuro e ad immaginare di entrare in una dirigenza.
Durante un’intervista con Marco Klinger per Medicina Top, Córdoba ha spiegato che la chiave per trasferirsi dall’essere un calciatore ad una nuova attività è capire come trasferire la propria essenza e la propria esperienza dal campo alla scrivania. Come molti altri grandi campioni del passato, dopo il ritiro Córdoba ha deciso di mettersi al servizio del club Venezia portando con sé l’esperienza vissuta durante la sua carriera da calciatore.
L’ex difensore ha raccontato come la vita nello spogliatoio, lo stress di giocare le partite e le difficoltà dopo gli infortuni abbiano contribuito a formarlo come persona e dirigente. Córdoba ha sottolineato l’importanza di godersi le emozioni del successo sportivo e di lottare per gli obiettivi senza dimenticare i valori e l’essenza di ognuno.
Córdoba ha anche parlato del suo unico grande infortunio in carriera, ricordando come si sia sentito fragile e impotente nel momento in cui si è reso conto della gravità della situazione. Tuttavia, grazie al supporto dei medici e al suo rapporto trasparente con loro, è riuscito a superare quel momento difficile e ad tornare in campo più forte di prima.
L’ex calciatore ha anche avviato una serie di progetti di solidarietà insieme alla sua moglie, aiutando ragazzi e anziani in difficoltà e sostenendo varie fondazioni. Córdoba ha sottolineato l’importanza di dare il giusto tempo e le cure necessarie per recuperare da un infortunio, evidenziando il ruolo fondamentale che la cura e il supporto medico hanno avuto nella sua carriera.
Infine, Córdoba ha parlato del suo libro, in cui racconta le retroscena della sua carriera e delle esperienze che lo hanno portato a diventare un calciatore di alto livello. Nonostante i successi ottenuti, Córdoba ha ammesso di non aver mai pensato di poter giocare per un club come l’Inter, vivendo ogni giorno trascorso con quella maglia come un sogno.
Attualmente, Córdoba non ha obbligato i suoi figli a seguire le sue orme nel mondo del calcio, preferendo lasciare loro la libertà di scegliere il proprio percorso sportivo. L’importante, secondo lui, è che facciano sport e che possano godersi l’attività fisica in tutte le sue forme.