Alberto Sordi Secret: Il docufilm che arriva nelle sale
Alberto Sordi è uno degli attori più amati e celebri della storia del cinema italiano. La sua carriera è stata segnata da successi indimenticabili che lo hanno reso un’icona della commedia italiana. Tuttavia, al di là dei riflettori e del grande schermo, c’era un lato di Alberto Sordi che il pubblico conosceva poco o nulla. È proprio questo lato nascosto e privato dell’attore che viene rivelato nel docufilm “Alberto Sordi secret”.
Il docufilm, diretto da Igor Righetti, offre uno sguardo inedito sulla vita di Alberto Sordi al di fuori del set cinematografico. Attraverso testimonianze inedite di amici, parenti e colleghi dell’attore, il film svela dettagli e aneddoti mai raccontati prima d’ora. La narrazione si articola in diverse parti, che spaziano dagli anni 20 agli anni 30, passando per l’infanzia e l’adolescenza di Alberto.
Tra i personaggi che contribuiscono a delineare il ritratto di Alberto Sordi c’è il regista Pupi Avati, l’annunciatrice e presentatrice tv Rosanna Vaudetti, la nipote di Totò, Elena de Curtis, il re dei paparazzi Rino Barillari, Patrizia e Giada de Blanck, e molti altri. Ognuno di loro fornisce un tassello prezioso per comprendere meglio la figura dell’attore e la sua vita al di fuori del set.
Una parte del docufilm è dedicata alla rappresentazione cinematografica dell’infanzia e dell’adolescenza di Alberto Sordi. Attraverso la recitazione di attori e attrici amati dal pubblico, come Enzo Salvi, Fioretta Mari, Emanuela Aureli, Maurizio Mattioli e altri, si ripercorrono gli anni giovanili dell’attore.
Inoltre, il docufilm include foto di famiglia, video e audio originali che arricchiscono ulteriormente la narrazione e la rendono più completa e avvincente. La presenza del bassotto pet influencer Byron Righetti aggiunge un tocco speciale al film, rendendolo ancora più interessante per il pubblico di tutte le età.
“Alberto Sordi secret” è il primo docufilm a esplorare la vita privata e poco conosciuta dell’attore, offrendo al pubblico la possibilità di scoprire un lato di Sordi mai visto prima. Grazie alla regia di Igor Righetti e alle testimonianze di coloro che lo hanno conosciuto da vicino, il film si propone di fare luce su una delle figure più importanti e amate del cinema italiano.
