Trump rimane prudente mentre Biden fa un passo falso
Il primo dibattito presidenziale di questo ciclo elettorale americano ha visto protagonista il presidente Joe Biden e il candidato repubblicano Donald Trump. Si sono confrontati su vari temi cruciali durante un dibattito a porte chiuse negli studi della Cnn di Atlanta. Biden ha dato risalto all’aborto, ai rischi della democrazia e dell’economia nel caso in cui Trump dovesse vincere le elezioni a novembre, mentre Trump ha avuto dei toni più offensivi nei confronti del rivale democratico, puntando sul tema dei migranti, dell’inflazione e della salvaguardia del “made in Usa”.
I giornalisti Jake Tapper e Dana Bash hanno moderato il dibattito. All’ingresso negli studi televisivi, i due candidati non si sono nemmeno guardati in faccia. Biden è stato chiesto di mandare un messaggio alle persone che credono di non essere in una buona situazione: “Trump mi ha lasciato una situazione economica al collasso con la disoccupazione in aumento. Abbiamo dovuto rimettere insieme idee perché abbiamo ereditato il caos dalla precedente amministrazione”.
Biden ha iniziato il dibattito con una gaffe, sostenendo che la sua amministrazione ha creato 15mila posti di lavoro, mentre il numero corretto era di 15 milioni. Trump ha replicato elogiando lo stato dell’economia durante la sua amministrazione, sottolineando una grande gestione della pandemia. Ha affermato che “tutto stava andando alla grande”. Il diritto all’aborto è stato al centro del dibattito, con Trump che ha dichiarato di credere nelle eccezioni di divieto di aborto “per stupro, incesto e vita della madre”.
Durante il dibattito, Biden ha perso il filo del discorso mentre si parlava del Medicare. Il moderatore lo ha interrotto per il tempo esaurito. L’immigrazione è stata al centro del confronto, con Biden che con un decreto ha cercato di guadagnare terreno in vista delle elezioni. Ha affermato che sotto la sua amministrazione c’è stata una diminuzione del 40% delle persone che attraversano il confine, mentre Trump ha individuato un grande numero di migranti che entrano illegalmente negli Stati Uniti.
Il tycoon si è lamentato del fatto che i migranti arrivano illegalmente e vengono ospitati in hotel di lusso, mentre i veterani sono per strada. Ha definito il ritiro degli Stati Uniti dall’Afghanistan come “il giorno più imbarazzante nella storia degli Stati Uniti”. Le domande si sono spostate sulla politica estera, con particolare concentrazione sulla guerra in Ucraina. Trump ha sostenuto che se fosse stato al potere non ci sarebbe stato nessun conflitto.
Biden ha affermato che il presidente israeliano Benjamin Netanyahu ha approvato un suo piano. Ha poi parlato degli aiuti militari approvati dal Congresso. Alla domanda sull’attacco a Capitol Hill del 6 gennaio 2021, Trump ha risposto dicendo di aver incoraggiato le persone ad agire pacificamente. Ha sviato il discorso concentrando l’attenzione sull’immigrazione e sulle tasse. Biden ha fatto riferimento alla condanna di Trump nel processo di New York, definendolo “un criminale condannato”.
Il dibattito ha visto Biden dare risposte confuse, mentre Trump ha cercato di sviare sui temi più spinosi. Gli ultimi sondaggi riportano percentuali equilibrate tra i due candidati, con molti elettori che ritengono che i temi dell’inflazione e dei confini siano più rilevanti rispetto alla condanna del magnate.