Audience dei ministri all’Arcadia: Tajani balza in avanti a giugno
A giugno, l’audience dei ministri misurata da Arcadia ha subito l’influenza delle polarizzazioni della lunga campagna elettorale per le elezioni europee e amministrative. Rispetto ai mesi precedenti, si sono riscontrate delle novità nelle classifiche che raccolgono le performance digitali dei ministri, in particolare sugli account social delle tre principali piattaforme.
Antonio Tajani ha registrato un balzo in avanti nelle pagine Facebook, grazie alla sua candidatura da capolista alle europee e al primo anniversario della scomparsa di Silvio Berlusconi. Altri ministri come Matteo Piantedosi, Gennaro Sangiuliano e Gilberto Pichetto Fratin hanno confermato le loro posizioni nelle classifiche per la raccolta di nuovi follower e l’interazione ai post.
Anche su Instagram, il ministro degli Esteri e vice premier, Antonio Tajani, ha ottenuto ottime performance, posizionandosi secondo solo a Matteo Piantedosi nella classifica dell’engagement. Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito, ha registrato una significativa crescita dei nuovi follower.
Matteo Salvini, vice premier e Ministro dei Trasporti, si è distinto per il numero maggiore di post pubblicati su Instagram. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha attirato l’attenzione dei follower con una percentuale elevata di engagement.
Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha continuato a pubblicare molti contenuti, mentre gli account dei ministri Adolfo Urso e Guido Crosetto hanno registrato una crescita significativa dei follower. In particolare, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha aumentato la fanbase del 3,7%, mentre il titolare della Difesa, Guido Crosetto, ha guadagnato ben 3.500 nuovi follower.
Il coinvolgimento mensile dei ministri Matteo Piantedosi, Antonio Tajani e Gilberto Pichetto Fratin è stato molto apprezzato. Nel monitoraggio delle menzioni online e della propensione al coinvolgimento nel dibattito, Matteo Salvini ha ottenuto circa 110 mila menzioni, confermandosi in testa alla classifica. Seguono il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, con 39.800 citazioni online, e il ministro Adolfo Urso, con 15.700.
In conclusione, l’audience dei ministri a giugno ha risentito delle influenze della campagna elettorale, con alcuni ministri che hanno ottenuto risultati significativi sulle piattaforme digitali.