Lutto nel mondo dello spettacolo: Maria Rosaria Omaggio ci ha lasciato a 67 anni
L’attrice Maria Rosaria Omaggio ci ha lasciato dopo aver lottato contro una lunga malattia all’età di 67 anni, come riportato dall’Ansa. Sull’account Instagram dell’attrice sono giunti numerosi messaggi di cordoglio e affetto da parte di fan e colleghi.
Nata a Napoli l’11 gennaio 1957, Maria Rosaria Omaggio si trasferì a Roma molti anni fa, dove divenne famosa per la sua interpretazione di Oriana Fallaci nel film “Walesa, l’uomo della speranza” diretto dal regista polacco Andrzej Wajda. Per questo ruolo, ha ricevuto il premio Pasinetti alla 70esima Mostra del Cinema di Venezia.
La carriera di Omaggio iniziò all’età molto giovane, partecipando alla stagione 1973-74 di Canzonissima, presentata da Pippo Baudo, tramite la quale guadagnò notorietà tra il pubblico italiano. Durante quel periodo, l’attrice ammise di aver mentito riguardo alla sua età per poter partecipare al programma: “Avevo 17 anni, ma dissi di averne 20”.
Il suo debutto sul grande schermo avvenne nel 1976 con i film “Roma a mano armata” e “Squadra antiscippo”, accanto a attori del calibro di Maurizio Merli e Tomas Milian. Maria Rosaria Omaggio partecipò anche a numerose serie televisive italiane, tra cui “Racconti fantastici”, “Caro maestro 2”, “Donne di mafia”, “La squadra” e “Don Matteo 5”.
In ambito teatrale, Omaggio ideò e interpretò lo spettacolo “Le parole di Oriana in concerto”, trasmesso su Rai5 e RaiPlay, e rappresentato anche a New York alla fine di gennaio 2020. Nel corso della sua carriera, ha recitato in 50 spettacoli teatrali, 29 film e 18 serie televisive.
Negli ultimi anni, Maria Rosaria Omaggio si è dedicata alla scrittura, esprimendo la sua passione per la spiritualità dopo aver studiato antropologia culturale. Ha anche intrapreso la pratica delle arti marziali, diventando istruttrice di taiji quan dopo essersi diplomata con la maestra cinese Li Rong Mei.
Un’altra sfaccettatura della vita di Omaggio è stata il ruolo di ambasciatrice di buona volontà per l’infanzia delle Nazioni Unite. Inoltre, ha posato per le edizioni italiane delle riviste Playboy e Playmen, inaugurando tre copertine nel 1976, 1980 e 1982. La sua presenza su Playboy la rese un’icona desiderabile sin da giovane età.
Infine, sul suo account Instagram, numerosi hanno espresso il loro affetto nei confronti dell’attrice scomparsa. Amici e colleghi hanno lasciato messaggi commoventi, ricordando Maria Rosaria Omaggio come una donna affettuosa, illuminante e di grande cultura che mancherà profondamente a tutti coloro che l’hanno conosciuta.
