Il Centinaio dichiara: “La dieta mediterranea è di tutti e non può essere accaparrata”
Il Ministro Gianmarco Centinaio ha preso parte alla Festa della Musica all’Ippodromo di Milano. Durante l’evento, il Ministro ha espresso la sua solidarietà a Unionfood e al suo presidente Paolo Barilla, che sono stati oggetto di critiche da parte di alcune associazioni. Centinaio ha sottolineato l’importanza di proteggere e valorizzare la dieta mediterranea come patrimonio dell’umanità, evitando gelosie e scontri che potrebbero danneggiare il Made in Italy sui mercati nazionali e internazionali.
Il Vicepresidente del Senato ha ribadito l’importanza di coinvolgere i grandi gruppi dell’industria agroalimentare nella produzione e commercializzazione di prodotti genuini del territorio. Ha sottolineato che gli accordi di filiera possono essere uno strumento fondamentale per raggiungere questo obiettivo. Centinaio ha elogiato l’iniziativa ‘Mediterraneà’, promossa da Confagricoltura e Unionfood, come un esempio da seguire per valorizzare i prodotti italiani.
Il Ministro ha auspicato che la politica, a partire dal governo, favorisca un dialogo tra gli operatori del settore e le Istituzioni. Ha evidenziato l’importanza dell’unità e della concordia nel settore dell’agrifood italiano, specialmente di fronte alle sfide della modernizzazione e della sostenibilità. Centinaio ha sottolineato che in un momento in cui l’Europa è chiamata a una svolta rispetto all’ambientalismo ideologico, è essenziale difendere il Made in Italy e la dieta mediterranea dalle critiche e dalla concorrenza sleale.
In conclusione, il senatore della Lega ha invitato a evitare le guerre interne nel settore agricolo che potrebbero danneggiare l’immagine dell’Italia e compromettere la reputazione dei prodotti del territorio. Ha sottolineato che è fondamentale lavorare insieme per promuovere i valori della dieta mediterranea e tutelare il patrimonio agroalimentare italiano.