La Liguria stanzia 15 milioni di euro per il nuovo bando destinato all’area in crisi complessa del Savonese

La Liguria stanzia 15 milioni di euro per il nuovo bando destinato all’area in crisi complessa del Savonese

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Il 23 luglio sarà possibile presentare le domande per il nuovo bando dedicato all’Area di Crisi Industriale Complessa del Savonese, messo a disposizione dalla Regione Liguria. Si tratta di 15 milioni di euro, provenienti dall’azione 1.3.3 del PR FESR 2021-2027, con l’obiettivo di sostenere gli investimenti delle imprese dei 21 comuni coinvolti, di cui 18 si trovano in Valbormida.

La presentazione delle opportunità è avvenuta presso l’Unione Industriali di Savona, con la presenza della neo presidente Caterina Sambin e dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana, insieme ai tecnici regionali e a Filse. Questa nuova misura conferma l’impegno della Regione Liguria nella salvaguardia e nello sviluppo dell’industrialità del savonese, con l’obiettivo di rafforzare le attività imprenditoriali e favorire l’aumento dell’occupazione.

Il bando dedicato alla precedente programmazione ha portato a 252 assunzioni, superando i risultati ottenuti dal bando nazionale di Invitalia. Complessivamente, tra impegni ministeriali e regionali, sono stati destinati oltre 100 milioni di euro al Savonese in questi anni, confermando il territorio come un’eccellenza industriale e ricevendo un’attenzione pubblica particolare.

La procedura permette alle micro, piccole e medie imprese, sia in forma singola che associata, di richiedere agevolazioni che combinano finanziamenti a tasso agevolato del 1,5% annuo e contributi a fondo perduto fino al 25% dei costi ammissibili. Per accedere alle agevolazioni regionali, l’investimento deve superare i 200 mila euro e sono previste diverse tipologie di spese ammissibili, dalla costruzione di fabbricati all’acquisto di macchinari e impianti produttivi nuovi di fabbrica, fino a prestazioni consulenziali e investimenti in innovazioni del sistema distributivo.

I comuni compresi nell’Area di Crisi Industriale Complessa del Savonese sono: Altare, Bardineto, Bormida, Cairo Montenotte, Calizzano, Carcare, Cengio, Cosseria, Dego, Giusvalla, Mallare, Millesimo, Murialdo, Osiglia, Pallare, Piana Crixia, Plodio, Quiliano, Roccavignale, Vado Ligure, Villanova d’Albenga. Le imprese interessate potranno presentare le domande tramite il Sistema “Bandi On Line” di Filse, nel periodo compreso tra il 23 e il 31 luglio.

Questa iniziativa rappresenta una nuova opportunità di sviluppo per il territorio savonese e il presidente di Unione Industriali Savona, Caterina Sambin, si dichiara fiduciosa che il nuovo bando possa ripetere i successi del passato.

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