Il volto di Paolo Borsellino illuminato a Palazzo dei Normanni
Palermo: un omaggio a Paolo Borsellino nel cortile Maqueda del Palazzo dei Normanni
Il volto sorridente di Paolo Borsellino è ora visibile nel cortile Maqueda del Palazzo dei Normanni a Palermo, grazie a un’iniziativa promossa dal presidente della commissione Antimafia, Antonello Cracolici, e dal presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano Galvagno. L’iniziativa si svolge in occasione del 32° anniversario della strage di via D’Amelio, in cui il giudice Borsellino perse la vita insieme ai suoi agenti di scorta. Questa mostra vuole rendere omaggio a uno dei più grandi siciliani e alle radici della Sicilia, che ha combattuto con coraggio e determinazione la presenza della mafia nel territorio.
La Sicilia è resistente e resiliente
Secondo Cracolici, la Sicilia è un’isola resistente e resiliente, capace di opporsi alla criminalità organizzata e di lottare per la giustizia. Questa iniziativa non solo celebra la figura di Paolo Borsellino, ma rappresenta anche un simbolo di resistenza e di impegno costante nella lotta contro la mafia. Il Palazzo dei Normanni è il luogo delle istituzioni, e rendere omaggio a Borsellino in questo contesto è un modo per ribadire l’impegno delle autorità siciliane nella lotta alla criminalità.
La presenza della famiglia di Borsellino
All’inaugurazione dell’installazione erano presenti anche la figlia di Rita Borsellino, Cecilia Fiore, e il marito, Emilio Corrao. La presenza della famiglia di Borsellino testimonia l’importanza e il significato di questa iniziativa, che vuole mantenere viva la memoria di un uomo coraggioso e determinato nella sua battaglia contro la mafia.
Un messaggio contro la mafia
Cracolici sottolinea che questa mostra vuole essere un messaggio contro la mafia, un modo per ricordare a tutti quanto sia stato importante il contributo di Borsellino nella lotta alla criminalità organizzata. L’obiettivo è far ritornare il sorriso di Paolo tra la gente, affinché la sua figura continui a ispirare le future generazioni a combattere per un territorio libero dalla presenza mafiosa.
Un omaggio che continua
L’installazione, curata dalla ditta ClayPaky, sarà visibile fino al 18 luglio nel cortile Maqueda del Palazzo dei Normanni, per poi spostarsi il 19 luglio in via D’Amelio, nel luogo dove Paolo Borsellino perse la vita. Questo omaggio continuerà a essere visibile e a ricordare a tutti l’importanza della figura di Borsellino e la necessità di continuare la battaglia contro la mafia.
Infine, la presenza dell’ufficio stampa conferma l’attenzione mediatica su questa iniziativa, che si prefigge di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di mantenere viva la memoria di chi ha lottato per la libertà e la giustizia.
In conclusione, l’iniziativa nel cortile Maqueda del Palazzo dei Normanni rappresenta un omaggio sentito a Paolo Borsellino e alle sue idee, un modo per ricordare il suo impegno e il suo sacrificio nella lotta contro la mafia.
