Scanzi, querela per invito sparito a Belve e attacco a Morgan

Scanzi, querela per invito sparito a Belve e attacco a Morgan

Dopo Selvaggia Lucarelli, anche Andrea Scanzi ha preso in esame il caso di Morgan e Angelica Schiatti. Il celebre giornalista ha definito il comportamento del musicista come “indifendibile moralmente” e ha espresso il desiderio di confrontarsi direttamente con Morgan a Belve, ma sembra che l’invito sia misteriosamente scomparso.

“Ogni volta che Morgan appare in televisione, mi accusa di avercela con lui, di essere un hater, un odiatore seriale. Lo ha ribadito anche a Belve. Mi piacerebbe poter andare un giorno a Belve e rispondere alle sue accuse, considerato che in passato aveva anche invitato Francesca Fagnani, ma poi l’invito è misteriosamente svanito. Spero che sempre più persone abbiano capito chi sia veramente Morgan. È un personaggio indifendibile, non solo dal punto di vista artistico, che è sempre stato irrilevante in lui, ma anche dal punto di vista etico, morale e umano. In un paese civile, individui come Morgan non avrebbero spazio in televisione o sui palcoscenici. D’altronde, che cosa può ancora offrire artisticamente dopo 25 anni?”

Morgan ha risposto alle accuse di Scanzi attraverso le pagine di MowMag, dichiarando di aver querelato il giornalista.

“Signor Andrea Scanzi, dopo aver ascoltato con estrema sofferenza il suo ennesimo violento attacco alla mia persona, le dico che lei è del tutto inqualificabile. Non si può giungere a un tale livello di mancanza di rispetto verso chiunque, non importa chi sia la persona presa di mira. Non è accettabile esagerare al punto di riversare così tanto odio incondizionato, in nessun contesto e verso nessun individuo è lecito manifestare tale violenza verbale, volgarità e istigazione all’offesa.”

Dunque, eviterò di reagire con lo stesso livello di turpiloquio, ma voglio sottolineare che, dopo aver subito un così palese oltraggio alla mia persona, non ho avuto altra scelta se non di ricorrere legalmente e di richiedere la sua sospensione dall’albo professionale, oltre al risarcimento del grave danno inferto alla mia reputazione professionale, artistica e personale dai suoi continui e diffamatori attacchi.

La vicenda ha suscitato grande interesse sui social media e ha generato un dibattito acceso. Un utente di Twitter ha condiviso il link alla discussione su YouTube, sottolineando il confronto tra Scanzi e Morgan e aggiungendo l’hashtag #scanzi #morgan.

La tensione tra Scanzi e Morgan sembra destinata a continuare, con entrambi che mantengono le proprie posizioni e non sembrano disposti a fare compromessi nella loro controversia. Resta da vedere come evolverà la situazione e se sarà possibile risolvere la questione in modo pacifico e rispettoso.

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