Operazione Easy Car a Varese: 2 arresti e 7,6 mln sequestrati

Operazione Easy Car a Varese: 2 arresti e 7,6 mln sequestrati

A conclusione dell’operazione “easy car” della Guardia di Finanza di Varese, sono stati eseguiti sequestri per un totale di circa 7.600.000 euro. Due indagati sono stati posti agli arresti domiciliari dal Tribunale di Varese.

L’operazione è nata dal controllo dei soggetti economici che non presentano dichiarazioni fiscali e evadono le tasse trasferendo la loro sede dalla provincia di Varese per nascondersi altrove.

Sono state individuate diverse condotte fraudolente nel settore della commercializzazione di autovetture di lusso, coinvolgendo società italiane, tedesche, ceche e sammarinesi.

I veicoli venivano falsamente ceduti in altri paesi europei e immediatamente reinseriti in Italia per evitare il pagamento dell’IVA. Questa tecnica falsava i dati della Motorizzazione Civile, rendendo il veicolo ‘invisibile’ all’Agenzia delle Entrate.

Dopo le prime indagini nel 2024, sono stati acquisiti prove che hanno confermato le frodi e hanno portato agli arresti domiciliari dei principali indagati e al sequestro di beni per 7.600.000 euro.

I provvedimenti sono stati eseguiti contro 17 persone fisiche e 7 persone giuridiche, coinvolgendo anche banche, immobili e autovetture.

I casi di frode coinvolgono circa 1.500 auto di lusso e 20.000.000 di euro di fatture emesse per operazioni inesistenti.

Gli arrestati sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria dopo l’operazione della Guardia di Finanza di Varese.

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