Due ex ministri di Malta processati per frode e appropriazione indebita

Due ex ministri di Malta processati per frode e appropriazione indebita

Gli ex ministri del governo laburista Chris Fearne ed Edward Scicluna sono stati accusati di reati legati alla concessione dei tre ospedali statali a Vitals Global Healthcare e successivamente a Steward Health care. Il tribunale ha ritenuto che le prove raccolte fossero sufficienti per procedere con il processo nei confronti dell’ex vice primo ministro Chris Fearne, dell’ex ministro della Sanità, e dell’ex ministro delle Finanze Edward Scicluna, attualmente governatore della Banca Centrale di Malta, insieme ad altri tredici imputati. Le accuse includono frode superiore a cinquemila euro e guadagno fraudolento. Inoltre, Chris Fearne, Edward Scicluna, gli ex segretari permanenti Alfred Camilleri e Joseph Rapa, insieme al segretario permanente Ronald Mizzi dimesso ieri, sono accusati di appropriazione indebita di fondi.

Chris Fearne aveva già rassegnato le dimissioni da vice primo ministro e ritirato la sua nomina a commissario europeo in seguito allo scandalo. Il procedimento penale coinvolgerà anche altri tredici avvocati, dipendenti pubblici, funzionari e una società collegata all’affare, indicando la complessità della vicenda e il coinvolgimento di diverse persone. Chris Fearne ha affermato che non si candiderà per un altro mandato come vice leader laburista dopo che la corte ha accertato sufficienti prove a suo carico in relazione alla concessione degli ospedali in modo scorretto.

Nonostante l’accusa, Fearne ha dichiarato la propria innocenza e si è espresso fiducioso che alla fine la verità verrà alla luce. Dall’altra parte, il coimputato Edward Scicluna sembra intenzionato a rimanere al suo ruolo di governatore della Banca Centrale di Malta, nonostante le pressioni del primo ministro Robert Abela affinché si dimetta. In un’intervista al Times of Malta, Abela ha sottolineato l’importanza della posizione di governatore della banca centrale e ha fatto riferimento all’integrità di Scicluna, nonostante il coinvolgimento nelle negoziazioni dell’accordo di privatizzazione degli ospedali Vitals nel 2015 in modo controverso.

La situazione è stata fotografata dal Dipartimento per l’informazione e riportata dall’agenzia di stampa Italpress, evidenziando l’importanza e la delicatezza della vicenda che coinvolge figure di rilievo nel governo maltese. La decisione del tribunale di procedere con il processo ha scosso l’opinione pubblica e sollevato interrogativi sulla correttezza e la trasparenza delle decisioni prese riguardo alla gestione degli ospedali statali. È attesa una risposta chiara e definitiva dalla corte per chiarire la situazione una volta per tutte.

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