56 milioni di download illegali di film in sei mesi: il cinema sotto attacco

56 milioni di download illegali di film in sei mesi: il cinema sotto attacco

Milano – Il cinema Anteo via Marsala, situato a Milano, ha inaugurato una nuova sala cinematografica nel 2006. La foto scattata da Gerace_Fotogramma mostra il prestigioso cinema, e si specifica che l’immagine può essere utilizzata nel rispetto del contesto in cui è stata scattata, senza alcun intento diffamatorio nei confronti delle persone rappresentate.

Secondo i dati presentati da Cinetel nel Report CinExpert Italia relativo al 1° semestre 2024, la pirateria audiovisiva ha un forte impatto sul settore cinematografico italiano. Nonostante milioni di italiani desiderino andare al cinema per vivere un’esperienza unica, i dati mostrano che molti preferiscono fruire illegalmente dei contenuti cinematografici. Nel periodo analizzato, sono stati registrati oltre 56 milioni di atti di visione illegale, rispetto ai 42 milioni di ingressi nelle sale cinematografiche.

Un’indagine condotta su 47 titoli ha evidenziato che gli under 35 sono più propensi a frequentare le sale cinematografiche rispetto alle fasce d’età più mature. La pirateria audiovisiva sembra interessare principalmente i film horror, action e family, come dimostrato dalla presenza di tali titoli nella Top10 dei film con il più alto “piracy rate”.

Il rapporto del 1° semestre 2024 di CinExpert ha rivelato che il pubblico cinematografico italiano vede una predominanza numerica del genere maschile rispetto a quello femminile (53% vs 47%). Nonostante ciò, il mercato cinematografico italiano sta registrando una crescita del 6% rispetto all’anno precedente, con una maggiore presenza del pubblico giovane e una ripresa del pubblico adulto.

Il monitoraggio settimanale di Cinetel ha mostrato che il titolo più popolare del semestre è stato “Inside Out 2”, con maggioranza di pubblico femminile e under-25. Inoltre, il film italiano più apprezzato è stato “Un mondo a parte”, frequentato principalmente da spettatori over 50.

Il Presidente di Fapav, Federico Bagnoli Rossi, ha sottolineato l’importanza di contrastare la pirateria audiovisiva, poiché danneggia non solo l’industria cinematografica, ma anche le sale cinematografiche e il pubblico che desidera vivere un’esperienza unica e emozionante al cinema. Serve un’azione rapida e sistematica per preservare il settore audiovisivo e promuovere la legalità.

In conclusione, è fondamentale sensibilizzare il pubblico sul tema dell’illegalità nel settore cinematografico e incoraggiare la fruizione legale dei contenuti, affinché tutti possano godere appieno delle meraviglie del cinema.

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