Oggi si tengono i funerali delle vittime del crollo di Scampia: lutto in città
I funerali di Roberto Abbruzzo, 29 anni, della madre Patrizia Della Ragione, di 53 anni, e della cugina Margherita Della Ragione, di 35 anni, morti per il crollo che si è verificato presso la VelaCeleste lo scorso 22 luglio, si sono tenuti nel quartiere napoletano di Scampia. La comunità locale è stata scossa e devastata dalla tragedia, e oggi è un giorno di dolore e rabbia per tutti coloro che conoscevano le vittime.
L’arcivescovo di Napoli, monsignor Mimmo Battaglia, ha presieduto la cerimonia funebre, offrendo conforto e sostegno alle famiglie colpite dalla perdita improvvisa dei propri cari. I funerali sono stati un momento di commozione e solidarietà, con la partecipazione di parenti, amici e membri della comunità che si sono riuniti per onorare la memoria di coloro che sono stati portati via troppo presto.
Il dolore per la perdita di tre vite giovani e preziose si è fatto sentire in tutta la città di Napoli. Il sindaco e le autorità locali hanno dichiarato il lutto cittadino, esprimendo il loro cordoglio alle famiglie delle vittime e garantendo il supporto necessario in questo momento di grande tristezza. Le bandiere sono state issate a mezz’asta negli edifici comunali in segno di lutto, per onorare la memoria di coloro che non sono più tra noi.
La tragedia che ha colpito Scampia ha lasciato un vuoto incolmabile nelle vite di coloro che erano vicini alle vittime. Le fiamme della VelaCeleste hanno portato via tre persone amate e stimare, lasciando dietro di sé un dolore che sarà difficile da lenire. Ma in mezzo a questa tragedia, la comunità si è unita nel dolore e nella solidarietà, dimostrando quanto sia importante rimanere uniti in momenti di difficoltà.
Il caldo sole di luglio splende su Scampia, ma il suo calore non può scaldare i cuori spezzati dalle perdite subite. Le lacrime versate per Roberto, Patrizia e Margherita scorrono come fiumi di tristezza, testimoniando il profondo affetto e l’amore che li legava a chi li ha conosciuti e amati. Le parole di conforto e di sostegno si perdono nel vento, ma restano impresse nei cuori di coloro che hanno perso tanto in questa tragedia.
Le fotografie delle vittime sorridono dai manifesti funebri, ricordando a tutti la bellezza e la gioia che hanno portato nelle vite di coloro che li conoscevano. Le candele accese in loro memoria bruciano lentamente, illuminando la notte con la loro luce calda e tranquilla. Le preghiere dei fedeli si alzano al cielo, chiedendo pace per le anime di coloro che sono stati strappati via troppo presto.
La vita a Scampia continuerà nonostante il dolore e la tristezza che avvolgono la comunità. Le cicatrici lasciate da questa tragedia non spariranno facilmente, ma la forza e la resilienza della gente di Scampia porteranno avanti la loro vita con coraggio e speranza. Le voci che si elevano in lamento e in preghiera si uniscono in un coro di solidarietà e amore, incoraggiando tutti a guardare al futuro con fiducia e determinazione.
