La prima Barbie cieca con scritta in braille sulla confezione

La prima Barbie cieca con scritta in braille sulla confezione

Mattel ha di recente lanciato sul mercato una nuova versione di Barbie, questa volta rappresentando una bambola non vedente. Questo lancio rappresenta un momento storico per l’azienda, poiché dimostra il suo impegno nel creare giocattoli che riflettano la diversità del mondo reale e ispirino i bambini a narrare storie più inclusive attraverso il gioco.

Per garantire un’accurata rappresentazione delle persone non vedenti o ipovedenti, Mattel ha collaborato con l’American Foundation for the Blind (AFB). Questa organizzazione si impegna a migliorare la vita delle persone affette da cecità e ipovisione, lavorando per creare un mondo con infinite possibilità per tutti. Grazie a questa collaborazione, Mattel è riuscita a progettare una bambola che rappresenti in modo realistico le persone non vedenti o ipovedenti.

La nuova Barbie non vedente è fornita di accessori che rispecchiano le esigenze e lo stile di vita delle persone non vedenti. Tra questi vi è un bastone bianco e rosso con la caratteristica punta in gomma, un elemento fondamentale per la mobilità degli individui non vedenti. Inoltre, la bambola è dotata di occhiali da sole funzionali ed eleganti, e di abiti tattili, come una camicetta rosa satinata e una gonna a balze testurizzata, ideati per offrire un’esperienza tattile unica. Da non dimenticare, anche il packaging in braille, che rende l’esperienza di acquisto più accessibile ai non vedenti.

L’introduzione di Barbie non vedente non è soltanto una novità nella linea di prodotti Mattel, ma è un importante segnale di inclusività. L’AFB ha elogiato l’iniziativa, sottolineando come la rappresentazione nei giocattoli possa avere un impatto significativo sulla percezione di sé dei bambini non vedenti e ipovedenti, e permettere ai bambini vedenti di sviluppare empatia e comprensione verso le esperienze degli altri.

Le bambole Fashionistas 2024, tra cui la nuova Barbie non vedente, sono ora disponibili sia online che presso i principali negozi al prezzo di 14,99 euro. Numerose ricerche hanno dimostrato l’importanza della rappresentazione nei giocattoli per lo sviluppo dell’autostima e dell’identità nei bambini. Secondo il Centro Nazionale per l’Educazione Speciale (NCSE), i bambini che si riconoscono nei loro giocattoli sviluppano una migliore comprensione di sé e del proprio ruolo nel mondo, riducendo così lo stigma e promuovendo l’accettazione delle diversità.

“È stato un onore collaborare con Barbie nello sviluppo della bambola Barbie non vedente”, ha dichiarato Eric Bridges, CEO e Presidente dell’American Foundation for the Blind. “Aumentando la rappresentanza e sensibilizzando sulle esperienze delle persone non vedenti, il nostro obiettivo comune è quello di ispirare opportunità illimitate per tutti, contribuendo alla creazione di un mondo più accessibile e inclusivo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *