Meloni chiara con la Cina: smetta di sostenere la Russia

Nel corso di un punto stampa a Pechino, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha parlato del suo incontro con Xi Jinping, definendolo come un confronto franco e rispettoso su tutte le materie sulle quali la Cina resta un interlocutore indispensabile. Meloni ha sottolineato l’importanza di avere un dialogo trasparente con la Cina e ha espresso la speranza che questo possa essere utile per ingaggiare un interlocutore molto importante in questo momento.

Durante l’incontro, Meloni ha ribadito che l’aggressione della Russia all’Ucraina rappresenta un attacco frontale alla convivenza pacifica tra i popoli e alle regole del diritto internazionale. Ha poi affrontato la questione del sostegno della Cina alla Russia, sottolineando la necessità di porre la questione e di ragionare insieme su quali siano gli interessi di ciascuno. Meloni ha evidenziato che la Cina non ha alcun interesse a sostenere la capacità industriale russa in questa fase.

Nonostante la Cina non intervenga direttamente nel conflitto tra Russia e Ucraina, Meloni ha notato che il suo sostegno indiretto crea una frizione. Ha spiegato che questo punto è stato affrontato in diverse occasioni e che spera che ci si renda conto del ruolo dirimente che la Cina potrebbe giocare in questo contesto. Meloni ha citato le parole del presidente Xi, che ha dichiarato che la Cina lavora sempre per la convivenza pacifica tra i popoli, esprimendo la speranza che la Cina possa fare dei passi in questa direzione.

La presidente del Consiglio ha evidenziato l’importanza di mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la Cina, riconoscendo il suo ruolo cruciale nella geopolitica mondiale. Ha sottolineato che è fondamentale trovare soluzioni pacifiche e dialogate alle controversie internazionali e ha ribadito l’importanza di rispettare le regole del diritto internazionale.

Meloni ha concluso sottolineando l’importanza di un impegno comune per la pace e la stabilità mondiale, invitando la Cina a lavorare insieme per promuovere la convivenza pacifica tra i popoli. Ha auspicato che la Cina possa svolgere un ruolo costruttivo e positivo nel contesto della crisi in corso, contribuendo a trovare soluzioni diplomatiche e pacifiche.